La Legge per Tutti e Salvatore Aranzulla svelano i segreti per avere successo in internet.
Il 6 aprile 2018, presso il Cinema Garden di Cosenza, si è tenuto il primo LLpT Day: “Come guadagnare da un sito internet”. Un importante evento di formazione, organizzato dalla testata giornalistica “La Legge per Tutti” (LLpT), il portale di informazione giuridica e consulenza legale più famoso in Italia. Un evento che ha suscitato un’incredibile curiosità ed un particolare interesse, infatti ha registrato centinaia di iscritti fra professionisti e studenti, provenienti da tutta Italia. Un evento magistralmente organizzato, senza ricevere finanziamenti, sponsorizzazioni o sostegni da parte di terzi. Sono intervenuti i maggiori esponenti della new economy, tra cui Salvatore Aranzulla. Un’occasione unica in cui, due tra i più importati siti divulgativi presenti in Italia, Aranzulla.it e laleggepertutti.it, si sono incontrati per spiegare le migliori strategie per riscuotere successo in internet. L’Avv. Angelo Greco, direttore e fondatore de “La Legge per tutti”, ha aperto il suo intervento regalando una risata e analizzando l’importanza di essere primi sui motori di ricerca : “Ci sono due cose che, probabilmente, non saprete mai come funzionano: il cervello di una donna e l’algoritmo di Google. Se sul cervello di una donna non esistono guide, neanche Salvatore Aranzulla potrà farvi una guida su “Come funziona il cervello di una donna”, invece per quanto riguarda l’algoritmo di Google qualche spiegazione ve la possiamo dare. C’è un detto sul web: se hai ucciso una persona e vuoi nascondere il suo cadavere, mettilo nella seconda pagina di Google, perché nessuno ci va. Su internet non ci sono secondi posti: o siete tra i primi o siete sconosciuti. Non ci sono medaglie d’argento o di bronzo. Circa il 35% delle persone resta fermo al primo link, solo il 16% passa al secondo link consegnato dal motore di ricerca. Se decidete di fare e-commerce, avete come controparte tutto il mondo. Non vi voglio scoraggiare nel pensare che sia impossibile vincere, anzi la nascita de “La Legge per Tutti” e “Aranzulla.it” sono la dimostrazione di come due blog, di carattere personale, possano vincere la concorrenza di publishers multinazionali molto più organizzati, almeno inizialmente, e capitalizzati. Quindi, ce la potete fare anche voi. L’importante è che decidiate di farlo in modo perseverante, con imprenditorialità e costanza.” L’Avv Greco ha proseguito raccontando com’è nata “La Legge per Tutti”, il primo sito italiano nel legal per numero di visitatori che si propone di spiegare la legge nel linguaggio del cittadino, specificando come quest’ultimo deve comportarsi nella realtà concreta. L’intenzione è quella di affrontare le questioni più spinose e le controversie del diritto in modo chiaro e diretto, senza dissertazioni teoriche ed inutili tecnicismi. “La gente non voleva spiegazioni, ma istruzioni molto pratiche. Quando ho cominciato, nel mio settore c’era un monopolio sostanziale di un grosso publisher: Altalex. Oggi, è una multinazionale americana. Io volevo fare qualcosa di originale, cioè volgarizzare il linguaggio giuridico. Se, ad esempio, la gente cercava su internet “quando scade una multa”, non c’era ragione di inserire come titolo “la prescrizione della multa”, perché nessuno l’avrebbe trovata. Ecco perché ho deciso di tradurre il linguaggio giuridico in linguaggio comune, anche a discapito del tecnicismo e raccogliendo, molto spesso, critiche da parte dei colleghi, ma questo non mi ha fermato. I numeri mi hanno dimostrato che stavo andando bene.” In soli tre anni, “La Legge per Tutti” ha fatto lo stesso traffico di Altalex. Dopo sei anni, il sito ha superato di dieci volte il traffico di Altalex, a dimostrazione del fatto che, con impegno e determinazione, si possono raggiungere ottimi risultati. Lo scorso anno, l’Avv. Angelo Greco ha portato il format di LLpT su Rai Uno, partecipando alla nota trasmissione televisiva «Tempo e Denaro». Ad oggi, sul suo canale youtube, conduce “Questa è la legge”. Entrando nel vivo del discorso, l’Avv Greco ha spiegato: come creare un sito editoriale, come selezionare gli argomenti da trattare, come scrivere contenuti di qualità, come strutturare un articolo in modo da essere indicizzato dai motori di ricerca. Ecco alcuni preziosi consigli: quando si scrive il titolo per un articolo occorre posizionare la parola chiave a sinistra; il titolo deve avere 60/70 caratteri per essere indicizzato; le parole in bold (in grassetto), contenute nell’articolo, contengono un tag che consente a Google di individuare il vostro articolo. Inoltre, ha consigliato alcuni strumenti per comprendere in anticipo quello che la gente sta cercando su Google. Il Responsabile Starbytes.it, Luca Zappa ha illustrato come creare sito, logo e template professionali in modo facile e veloce. Tutti i partecipanti al convegno hanno ricevuto un coupon del valore di 100 euro, valido fino al 31/12/18, da utilizzare su Starbytes.it, a fronte dell’apertura di un contest o job. Un contributo che potrebbe rappresentare un punto di partenza per dar vita ad un nuovo progetto. Per la prima volta in Calabria, in occasione di un evento formativo, Salvatore Aranzulla, il più autorevole divulgatore informatico italiano del web, ha raccontato, con grande entusiasmo, come rendere il proprio sito di successo, come monitorare i concorrenti e come mantenere il proprio sito in salute, sfruttando fino in fondo le potenzialità di internet. Salvatore Aranzulla ha rivelato alcune tecniche che adotta su Aranzulla.it, uno dei 30 siti più visitati d’Italia. Tecniche che possono essere d’aiuto per chi vuole fare un’impresa su internet. “Oggi, quattro italiani su dieci che hanno problemi con la tecnologia, li risolvono con Aranzulla.it. Nel corso degli anni, Aranzulla.it è diventata un’impresa attraverso i motori di ricerca, una delle fonti di traffico più importanti. Ho cercato di condensare alcune tecniche ed alcuni suggerimenti per chi vuole diventare imprenditore in rete. Il punto è che su internet non ci siete solo voi. Di siti di tecnologia ne esistono tantissimi, ma gli italiani consultano Aranzulla.it. Lo fanno perché io studio, continuamente, come si comportano i concorrenti e cerco di “rubare” loro il traffico. Se individuo una strategia interessante la implemento su Aranzulla.it.” Come si monitora il traffico dei concorrenti? Salvatore Aranzulla ha confessato: “Esiste uno strumento importantissimo: Similar Web. E’ un servizio gratuito che fornisce informazioni sui siti internet presenti in rete. Aprite Similar Web, digitate l’indirizzo del sito internet e scoprirete l’andamento del traffico di quel sito internet. Similar Web vi mostra il tempo di permanenza di un utente all’interno del sito internet. E’ un’informazione importante perché più un utente sta sul sito internet, maggiore è la possibilità che clicchi su un banner pubblicitario e maggiori sono i guadagni che potete fare. Un altro aspetto importante riguarda il totale delle visite e delle pagine viste negli ultimi mesi.” Un suggerimento geniale che consente di farsi un’idea su quanto traffico fanno i propri concorrenti e su quanto si potrebbe guadagnare. Inoltre, Salvatore Aranzulla ha consigliato di monitorare le perfomances del proprio sito internet con Pingdom per sapere se il proprio sito internet funziona o meno. A seguire, Jacopo Gerini, direttore commerciale di Clickio, ha mostrato come rispettare le Policy di Google; ha spiegato cos’è Google AdSense, quando utilizzarlo e come si differenzia da Google AdExchange. Inoltre, ha illustrato le regole per i contenuti e per il posizionamento dei formati, i diversi sistemi di monetizzazione dell’inventory. L’ultimo intervento è stato quello di Paolo Florio, socio de “La Legge per Tutti”, che ha affrontato tre temi molto importanti: come costituire una società, come e quando dichiarare i ricavi pubblicitari, come tutelare il marchio ed il dominio del sito. Quando si decide di avviare un’attività, Paolo Florio consiglia di ottimizzare tutti i costi e nel decidere la forma da dare alla propria attività afferma: “A meno che non siamo un gruppo di persone, io non andrei verso lo strumento societario, ma è opportuno avviare semplicemente un’attività aziendale di tipo individuale. In linea di massima, i rischi non sono tantissimi. Attenzione alle fake news ed ai reati di diffamazione! Per cominciare, possiamo iniziare come soggetto individuale, poiché ci sono costi bassissimi e qualche aiuto da parte del legislatore che ha inserito norme di vantaggio fiscale. Diversamente, quando i guadagni iniziano a crescere, è opportuno iniziare a dotarsi dello strumento societario, perché garantisce la separazione rispetto al nostro patrimonio personale.” “Come guadagnare da un sito internet”: un evento formativo particolarmente interessante che, grazie al prezioso contributo di ogni relatore, ha fornito tutti gli strumenti necessari per creare un sito editoriale di successo.
Ph Dantemanuele De Santis