Arezzo (Toscana) 18 dicembre 2014

Manutenzione e degrado in Arezzo

Manutenzione e degrado in Arezzo

letterina n.5 del 18 dicembre 2015

ai canditati a Sindaco di Arezzo per le primarie del PD di Arezzo

alla c.a. di Matteo Bracciali, Stefano Gasperini e Luciano Ralli

questa mia quinta letterina, apertissima, è dedicata non solo ai candidati a Sindaco di Arezzo per le primarie del PD ma soprattutto agli Amministratori Pubblici che rappresentate. dal Sindaco, dal Presidente del Consiglio Comunale e dal Capogruppo del PD, insomma alle massime attuali cariche istituzionali del Comune di Arezzo.

argomento n.5 dedicato alle primarie seguiranno letterine per il candidato a Sindaco di Arezzo scelto dal PD

Manutenzione e degrado

il Comune di Arezzo nel passato vantava un record nazionale avendo nel tempo costituito un ottimo gruppo di lavoro per il servizio di manutenzione, purtroppo adesso tale gruppo per varie ragioni non esiste più e lo si vede in continuazione, sia in centro città, nelle periferie e nelle da sempre dimenticate frazioni dove la manutenzione ordinaria e straordinaria è solo un lontano ricordo.

fare manutenzione ordinaria non solo preserva, per esempio, il manto stradale evitando le pericolosissime buche che oramai sono presenti in qualsiasi via o strada dell’intero territorio comunale aretino.

ma la manutenzione significa anche i parchi pubblici, scuole, edifici di proprietà comunale, piazze e tutto ciò che riguarda la necessità di intervento prevista a carico dell’Amministrazione Comunale.

la mancanza di manutenzione accresce in maniera pesante il degrado del territorio, degrado che mai era stato così diffuso e che sta per diventare un grosso problema.

la mancata lotta al degrado, specialmente in ambito urbano, è un punto a sfavore dell’Amministrazione Comunale.

ci vorrebbero troppi alti volumi per descrivere questi due importanti argomenti che stanno cambiando in peggio la normale vita dei cittadini aretini e se non verrano presi provvedimenti seri, continuativi e bene organizzati arriveranno guai ancora maggiori, un solo esempio la piazza Guido Monaco, nome inventato per piazza Guido d’Arezzo, una spiazza costata tanti denari pubblici spesi male e in più super comunicati di interventi finiti nel nulla del nella.

sono pertanto a richiedervi di intervenire immediatamente per:

a) per la manutenzione cosa intendete fare per riportarla gradualmente a posizioni accettabili per la cittadinanza aretina?

b) per il degrado, che non dimentichiamo è legato a doppio filo con la sicurezza, stradale e la sicurezza di potere vivere sereni e sicuri, da dove volete iniziare per sanare almeno una area o un quartiere da scegliere tra i tanti degradati?

gradirei ottenere delle risposte in merito a quanto sopra descritto entro il giorno 20 di dicembre con particolare attenzione ai vari capitoli di spesa

fabio fioroni
coordinatore Comitato MIRSIA Mai In Riunione Sempre In Azione

P.S. dal 22 dicembre seguiranno le letterine dedicate al candidato a Sindaco del PD