Reggio Calabria (Calabria) 07 settembre 2015

Matrimonio Culturale, Poliedrico…..

Il 21 agosto 2015 s’è svolta un’imponente manifestazione culturale “COCKTAIL” avente come cornice l’antico palazzo “AMADURI”, Gioiosa Ionica, offerto per l’occasione dall’amministrazione locale.
La manifestazione “COCKTAIL” è la quinta volta che si svolge e le precedenti edizioni sono state curate da Elio Napoli e Roberta Ritorto , scaturita da una brillante idea dell’architetta Caterina Katia Aiello.
Il titolo della manifestazione “COCKTAIL” e quello dell’articolo sono emblematici………
Katia Aiello è una persona dalle tante sfaccettature, è un’architetta e ci naviga tra tante attività di vario genere e in particolare tra i meandri dell’arte; ne ha dato grande prova con il suo recente lavoro…..Il lavoro svolto,è stato un parto travagliato, non irto di difficoltà…Ha richiesto una lunga, paziente, rigorosa e studiata ricerca…E dopo un minuzioso lavoro è riuscita a creare, a intrecciare, a combinare un solido matrimonio tra diversi rami artistici, inserendoli ed amalgamandoli con molta accortezza nei contesti temporali, anni “60/70/80/90/2000″Sono gli anni del boom economico, gli anni di fermento sociale e culturale, sono gli anni del cambiamento e poi del declino, sono gli anni che s’è toccato l’apice di movimenti artistici nella musica e nel cinema..Un fermento ribollente e bollente……….Per cui combinare tanti aspetti non è stato facile , ma Katia. è stata all’altezza di conglobare in un matrimonio; musica, cinema e moda. Ha azzeccato splendidamente……….Gli abiti corrispondenti agli anni in questione,sono originali, d’epoca. Hanno fatto da sottofondo i pezzi musicali, accompagnando i passi delle indossatrici che con disinvoltura e con magistralità hanno valorizzato ogni capo presentato; sullo schermo le immagini, sempre inerenti all’epoca, scorrevano e offrivano compagnia alla marcia sinuosa delle donne, intente a dare il meglio di sè…….Nella calda serata d’agosto, sugli spalti dell’austero palazzo, vivacizzato da una spettacolare scenografia, dominava incontrastata un’atmosfera surreale mentre Katia si stagliava nella cornice scenografica con la sua figura in veste di presentatrice, arricchiva la scena “LUI” l’imperante pubblico che attonito seguiva nel piu’ devoto silenzio lo sfoggiare degli abiti che hanno segnato un’epoca in senso artistico ed economico,,,,,,,,,,Il lavoro è stato affiancato da “CALLALUCIA” di Lucia Callà e da “BOUTIQUE” di Oriana……….Un dato di fatto molto significativo e rappresentativo,perchè non sono state trascurate donne che lavorano ne campo commerciale………..con la collaborazione di Attilio Spanò…………il lavoro è stato estenuante perchè non è facile organizzare e mettere insieme diversi settori artistici, non è facile recepire gli abiti e collocarli nella giusta dimensione del tempo…………accompagnandoli dalla musica e dai forogrammi adeguati, ma la volontà, la caparbietà, l’amore per il bello, il gusto estetico hanno premiato il lavoro di Katia e di chi l’ha coadiuvata………..Ancora una volta il mio plauso alle donne calabresi che dimostrano la loro grande forza di volontà e la loro capacità organizzativa nell’affrontare le tematiche culturali ……..Un grandissimo plauso all’architetta katia Aiello a cui auguro di concederci e regalarci ancora momenti di eclatanti emozioni…………