Mombello Di Torino (Piemonte) 17 marzo 2018

Mazzarri su Torino-Fiorentina: ‘Dobbiamo crescere di mentalità’

Campionato serie A – 17 marzo 2018 ore 15:00 Stadio Olimpico Grande Torino

29° Giornata – 10° di ritorno – TORINO – FIORENTINA

PRESENTAZIONE –
Poteva essere una sfida d’alta classifica tra Torino e Fiorentina e forse lo è; ma le tre sconfitte consecutive dei granata hanno piegato le certezze del Torino e di Walter Mazzarri che, a questo punto della stagione, non pare poter essere più in grado di tornare in corsa per la lotta all’Europa League. I granata nel frattempo sono stati superati in classifica proprio dalla Fiorentina di Stefano Pioli che ora ha due punti di vantaggio è può amministrare due risultati su tre.

NEL TURNO PRECEDENTE –
Nell’ultimo turno il Toro si è dovuto arrendere in casa della Roma per 3-0 dopo un primo tempo discreto chiuso in parità. La Fiorentina, tornata in campo dopo la morte di Davide Astori, ha invece sconfitto di misura al Franchi il Benevento.

LE SCELTE –
Nel Torino out Lyanco, Ljajic, Obi e Molinaro per Walter Mazzarri, che ritrova Burdisso in difesa e punterà probabilmente su Acquah in mediana.

Nella Fiorentina, invece, in dubbio il giovane Milenkovic, anche se, Stefano potrebbe confermare la stessa formazione di domenica scorsa.

ALCUNI NUMERI DI TORINO – FIORENTINA –
La Fiorentina non vince in casa del Torino dal 2008. Da allora 4 pareggi granata e 2 successi del Toro nelle ultime 2 partite.
Il Torino ha subito sempre gol dalla Fiorentina nelle ultime 8 partite.
Il Torino ha perso le ultime 3 gare, mentre la Fiorentina ha fatto 7 punti (2 vittorie e 1 pareggio) negli ultimi 3 turni.
5 – Le sconfitte della Viola in 13 trasferte
3 – Tre i ko interni del Toro (con 5 vittorie e 5 pareggi).
20 – Le reti del Torino in 13 gare interne.
2 – 2 vittorie granata negli ultimi 2 precedenti: 2-1 nel 2016, 3 -1 nel 2015.

IL FOCUS DI WALTER MAZZARRI NELLA PRESENTAZIONE DELLA PARTITA

LA FIORENTINA –
“Una squadra ostica, sono rapidi bravi tecnicamente, dobbiamo essere bravi domani. I risultati lo dicono in particolare con il Napoli hanno fatto bene, anche se dovessimo giocare sempre in attacco dobbiamo stare attenti in contropiede, ribadisco però che dobbiamo fare una patita tosta. Per ora il nostro obiettivo primario è la Fiorentina e dobbiamo raggiugendo l’obiettivo che ci siamo preposti”

LA REAZIONE DELLA SQUADRA –
“Purtroppo alla fine si guarda sempre ai punti, ma io guardo anche la prestazione, in questo periodo ho cercato sempre di dare la mentalità giusta anche se ci sono state criticità, a volte non abbiamo reagito nel modo giusto, anche quando abbiamo subito gol domani cercheremo di passare in vantaggio cercando di accellerare il nostro processo di crescita”

CONSIDERAZIONE SUI GIOCATORI –
“Per la mia valutazione totale della rosa dovete aspettare ancora un po per sapere qualcosa in più sui ragazzi, ci sono dei giocatori che purtroppo hanno subito degli infortuni e non ho mai avuto la possibilità di giocare ed io di avere sempre la formazione migliore, che avrei voluto; la mia considerazione è per tutti i giocatori e vale anche per quelli che non ho potuto schierare” – LA ROSA – ” Evito sempre di parlare dei singoli e voi lo sapete, io voglio che i giocatori acquisiscono la mentalità vincente e che si arrivi sempre al massimo; se facciamo così cresciamo tutti.” – Ljajic – “Per me i giocatori non sono un problema, dipende come gioca, comunque Adam è una risorsa, ma questo vale per tutti e faccio un esempio con Edera che è un giocatore molto interessante. Se poi, vi riferite all’episodio quando è stato vicino ai tifosi era infortunato tant’è che non è venuto a Roma. Il giorno dopo si è applicato lavorando con la squadra” – MIX DEI GIOCATORRI GIOVANI E VECCHI – “Quando si fa un gruppo si fa un nello spogliatoio, quando un allenatore vede questo a giugno terrà conto anche d queste situazioni. – PAROLE CHIARE CON TUTTI – “Come parlo con voi parlo con i giocatori: ci siamo sempre detto tutto con i giocatori e questo l’ho detto sempre dove sono stato; un allenatore lavora in settimana per fare la prestazione massima domenica; ci sono delle domeniche che purtroppo si possono sbagliare, ma il principio deve essere quello che la prestazione ci deve sempre essere anche quando siamo sotto di un gol non bisogna guardarsi e stare fermi, ho cercato sempre queste tra le mie squadre; è questo è quello che voglio vedere domani e ricordo la partita Genova contro la Sampdoria” – NIANG – ” ha giocato con la mascherina anche se non è al massimo” – BELOTTI – “Non credo abbia bisogno di motivazioni della Nazionale anche se è sempre importante; in questa settimana comunque l’ho visto bene”

PROBABILI FORMAZIONI:
Torino (4-3-3): Sirigu, De Silvestri, Nkoulou, Burdisso, Ansaldi, Rincon, Baselli, Acquah, Iago, Belotti, Niang. Allenatore: Walter Mazzarri

Fiorentina (4-3-3): Sportiello, Milenkovic, Vitor Hugo, Pezzella, Biraghi, Badelj, Benassi, Veretout, Chiesa, Gil Dias, Simeone. Allenatore Stefano Pioli

ARBITRO –
Claudio Gavillucci, della sezione AIA di Latina, il direttore di gara. Assistenti La Rocca e Bresmes, quarto ufficiale Martinelli. V.A.R. il signor Chiffi, A.V.A.R. il signor Lo Cicero

CONSIDERAZIONE –
Potrebbe essere una partita equilibrata, ma il Toro di Mazzarri è atteso a un pronto riscatto dopo 3 ko di fila; la Fiorentina però, nelle ultime 3 partite ha sempre segnato ma solo un gol rispettivamente con Atalanta, Chievo e Benevento, essere avanti in classifica aumenta la convizione dei viola di uscire indenni dal Grande Torino. I granata invece, non vincono da più di un mese e per Mazzarri solo una vittoria convincente potrebbe placare la rabbia dei tifosi e per questo il fattore campo potrebbe dare una mano al Toro, anche se, la curva Maratona potrebbe protestare ad inizio gara rimando in silenzio.