vivo un Diavolo con chimere d’alcool nel sangue e droga di sogni
la mia anima resta seduta sull’atmosfera di ogni peccato da ere
inciampo – riprovo e apro le ali di cera nera ma non decollo
ardo pericolosamente nel piccolo inferno che non ha mai visto una stella
brucio
soffro
poi brucio ancora
d’un fuoco
che non vorrei mai scardinare dal mio corpo
per te
per te che scorri col miele nel mio midollo
per te
che recidi i tendini di ogni certezza
per te
che frantumi la forza degli ossi
brucio
soffro
coltivo rose rosso veleno profumanti disperazione
tu mi attraversi
scardinando le porte del tempo
mi offro in pasto ai demoni rimedio alla schiavitù del desio
più dolore trovo io mi butto sperando di rendere chiare quelle fiamme
in cui solo il tuo cuore immune al mio chiamarti – brilla
Barbie ha smesso di giocare con Ken e sono al divorzio
Meetic svende Kebab d’amore in tv a prezzi stracciati
Ed Sheeran costruisce case di Lego per amore
vorrei vivere in ogni libro concepito dal più pazzo poeta
impotente al volare alzo un regno fino alle nuvole con azzurri castelli
scavo buche nel soffice mondo d’etere per piantare le stelle
mi spoglio del nudo e mi porto a te con l’aria
e divento un frutto nei palmi del tuo immaginario
tu non sai perché non vedi
sfiorando con le dita l’orlo di quel bicchiere
non è vero che percepisci dal mio sos
il tormento
e l’ansia
di trovarti
devi sapere che …
vivo col Diavolo e ogni parte di lui con me per te è bellissima
“La rosa dalla schiena nera”