PRESENTAZIONE:
Torino-Juventus è una delle sfide più attese della 16ª di campionato. Una sfida che va oltre lo sfottò cittadino perché i granata cercheranno la vittoria in chiave Europa League, dopo il KO di domenica scorsa in casa della Sampdoria per 2-0.
La Juventus invece, sabato, ha frenato la corsa della meraviglia Atalanta e che in settimana hanno chiuso al comando il loro girone di Champions battendo la Dinamo Zagabria 2-0, domani proveranno ad allungare ancora nella corsa allo scudetto, speranzosi che nella sfida tra le dirette inseguitrici, Roma e Milan, possa magari arrivare il pareggio.
L’infermeria se pur pieno consegna ad Allegri il recuperato Dybala in attacco e potrà contare su un Higuain che dopo un mese è tornato al gol in Champions.
La qualità in avanti a Torino e Juventus non manca certamente. Infatti negli ultimi 5 derby giocati tra campionato e Serie A sono sempre stati segnati almeno 3 gol. Domani, la sfida è anche tra il secondo e il terzo attacco della A, certamente i gol non dovrebbero mancare!!!
NUMERI E CURIOSITA’ OPTA:
Il Torino ha vinto solo uno degli ultimi 20 derby di Serie A, nell’aprile del 2015: quattro pareggi e 15 successi bianconeri completano il quadro.
La Juventus è la squadra contro cui il Torino ha perso più partite in Serie A: 66. Il Torino ha perso l’ultima partita di campionato, contro la Sampdoria, dopo una serie di tre vittorie con nove gol fatti.
Il Toro è imbattuto in casa in questo campionato: cinque vittorie e due pareggi.
I granata hanno segnato 14 reti nelle ultime cinque gare casalinghe.
La Juventus ha perso tre delle ultime sei trasferte in Serie A, vincendo le altre tre gare esterne del parziale.
Sono sette i giocatori della Juventus con due o più gol, nessuna squadra ne conta di più in questo campionato.
Dall’altra parte il Torino conta tre giocatori con cinque o più gol, record alla pari della Roma in questo campionato.
La Juventus ha segnato sei gol di testa, solo la Lazio con sette ha fatto meglio.
Il Torino è invece la squadra che ha concesso più gol in questo modo sette.
Miralem Pjanic ha partecipato attivamente a sei gol nelle ultime cinque partite giocate in campionato (tre gol, tre assist).
Gonzalo Higuain ha segnato quattro gol in sei sfide di Serie A con il Torino, inclusa la sua prima doppietta nel campionato italiano che risale ad ottobre 2013.
ARBITRO:
Gianluca Rocchi, della sezione AIA di Firenze, il direttore di gara di Torino-Juventus, in programma domani 11 dicembre alle ore 15.00 – Assistenti Costanzo e Passeri, quarto ufficiale il Manganelli Assistenti addizionali Banti e Irrati
LE DICHIARAZIONI:
Anche oggi il mister ha voluto stupire con effetti speciali e non solo i media. Infatti in sala stampa con l’emozione che si percepisce dalle prime parole con il tecnico granata ci sono:
Il magazziniere Luca Finetto, Renato Cornaglia in rappresentanza dei tifosi e Amus Ferrini figlio del grande Giorgio
“ Ho portato con me alcune persone che insieme a me giocheranno insieme a noi. Luca magazziniere, e Renato Cornaglia e Amus Ferrini figlio del grande Giorgio e il nostro capitano Marco Benassi tutti noi giocheranno insieme domani. La Juventus domani deve sapere che giocheranno contro tutti questi, La Juventus è la squadra più forte, ma per vincere domani devono sudare sette camice, assicuro domani che dal campo usciremo a testa alta. Domani voglio vedere un derby bello perchè è l’assenza del calcio. Questo Voglio Vedere domani.”
QUESTE LE PAROLE DI RENATO in rappresentanza dei tifosi:
“io posso garantire per quello che è il tifo che domani daremo tutto e andremo oltre l’ostacolo, non se vinceremo domani, anzi lo so, ma non lo dico, però sono sicuro che domani la squadra darà tutto, noi domani daremo tutto e usciremo a testa alta al di là del risultato”
Amus Ferrini:
“Mi auguro di vedere i colori granata vincenti e dare tutto per questi colori e la citta”
Luca Finetto:
“Voglio ringraziare il mister per quello che è successo oggi, sono emozionato, sono il più giovane e voglio ringraziare i miei colleghi tutti. Le emozioni del toro si portano da piccoli e ricordo ancora quello di mia nonna del Filadelfia, passando da mio padre che ha lasciato il suo paese di nasciate e venire qui a Torino per vivere un sogno. Io alle elementari ero l’unico su 24 a tifare toro ed è stata dura. Io ne ho visti vincere poco derby e spero che domani sia diverso”
MISTER MIHAJLOVIC:
“ La Juve è la squadra più forte di tutti, giocatori, società tutto, hanno fisicità, hanno aggressività, ma anche loro si dovranno preoccupare, abbiamo il secondo attacco della seria A, per me l’unica cosa che conta e vedere la mia squadra che gioca da Toro. Domani dobbiamo seguire i nostri principi di gioco, se lo facciamo possiamo vincere. Noi dobbiamo giocare sempre dando tutto. Io ho molto rispetto per giocatori e società e proprio per quello domani daremo di tutto per batterli anche se sarà difficile, ma cercheremo di seguire i nostri principi”
L’AVVICINAMENTO ALLA PARTITA:
“Io cerco sempre di essere lucido sapendo bene che il derby è particolare e tutti ci tengono. Ho passato questi giorni tranquillo e l’ho vissuto come tutte le altre partite. Questa partita è facile da preparare. E’ una partita che conta 3 punti e a casa nostra vogliamo prenderli”
A PROPOSITO DELL’ATTACCO:
“ Sono uomini da 100 milioni entrambi, per Higuain sono stati già versati per Belotti per fortuna no, sono due giocatori importanti, ma c’è ne sono tanti altri, dove anche con palla da fermo possono risolvere una partita”
NON SOLO DERBY:
“qualche settimana fa ho raccontato che quando sono arrivato a Roma i tifosi volevano vincere il derby, poi tutto il resto non contava. Secondo me non è cosi, capisco tutto questo, ma noi stiamo alzando l’asticella per qualcosa di più importante. Non vogliamo vivere di rendita e pensare al prossimo derby”
CONCENTRAZIONE MA NON SOLO:
“I miei giocatori sono sempre concentrati, poi se si perdono ci sono che li metto sulla strada giusta. Non dobbiamo creare ne aspettative ne tensioni, c’è la giochiamo consapevoli che giochiamo con la squadra più forte. Tutto questo lo dobbiamo dimostrare sul campo”
QUESTIONE ARBITRI:
“Io ho piena fiducia negli arbitri Italiani, so che se ci sono errori ma sono fatti in buona fede, bisogna lasciarlo sereno e tranquillo, non mi sono mai interessato chi c’è ma tutti possono sbagliare come lo possiamo fare anche noi. Se vinci e se perdi non è certo per merito loro. Dobbiamo concentrarci tutto qua”
SI GIOCA SEMPRE ALLO STESSO MODO:
“Penso che vi site accorti, noi non cambiamo mai il nostro gioco, si gioca per vincere, noi lavoriamo molto sulle nostre cose al di la dell’avversario, penso che se ci si allena in questa modo si prepara la gara pressando alto cercando di aggredire la Juventus, abbiamo la possibilità di giocarcela, poi se saranno più bravi loro vedremo, Ma dobbiamo giocare con coraggio e convinzione”
MASSIMA ATTENZIONE SULLE PALLE ALTE:
“Sulle palle alte soffriamo come lo abbiamo fatto con tutti gli altri, oggi proveremo ancora per non sbagliare.”
Ha parlato anche Marco Benassi a proposito del suo primo derby da capitano:
“ieri mattina non stavo bene tant’è che non ho fatto l’allenamento completo. Ma ci tengo ad essere presente e a disposizione. – A PROPOSITO dell’AMBIENTE – “ L’ambiente spogliatoio c’è, abbiamo tanta carica, dobbiamo dare qualcosa in più di una partita in questo tipo di partite ci si aiuta di più a vicenda.- LA FASCIA DA CAPITANO – “Sicuramente fa effetto e fa paura anche pensarci, ma ci tengo a fare bene questa partita”.
ECCO QUALE POTREBBE ESSERE LO SCHIERAMENTO IN CAMPO:
Mihajlovic manderà in campo il solito Toro con il modulo 4-3-3, mentre nella Juventus al momento sembra il 4-3-1-2 il modulo prescelto da Allegri con Chiellini-Rugani dietro e Lichtsteiner a destra con Sturaro da mezz’ala e Pjanic trequartista. Probabile che Dybala comincia dalla panchina.
LE PROBABILI FORMAZIONI:
Torino (4-3-3): Hart, Zappacosta, Rossettini, Castan, Barreca, Benassi, Valdifiori, Baselli, Iago Falque, Belotti, Ljajic. Allenatore Sinisa Mihajlovic
Squalificati: nessuno – Indisponibili: Molinaro, Obi
Juventus (4-3-1-2): Buffon; Lichtsteiner, Rugani, Chiellini, Alex Sandro, Khedira, Marchisio, Sturaro, Pjanic, Higuain, Mandzukic. Allenatore Massimiliano Allegri
Squalificati: nessuno – Indisponibili: Mandragora, Barzagli, Pjaca, Bonucci, Dani Alves