PRESENTAZIONE DI MILAN – JUVENTUS 11° giornata Campionato di Serie A 2017/2018 – Sabato 28 ottobre 2017 – ORE 18:00 Stadio Giuseppe Meazza – San Siro – Milano
Presentazione:
Tante assenze per Vincenzo Montella, che ha perso Bonaventura e forse Calabria, oltre a Bonucci e Conti, e schierer・Zapata in difesa confermando Calhanoglu in attacco. Torna Barzagli per Massimiliano Allegri, che dovr・fare a meno dei soliti Howedes, Sturaro, Benatia, Matuidi e Pjaca.
I numeri di Milan – Juventus:
1) Ci sono stati 12 Over 2.5 nelle ultime 13 gare di campionato della Juventus e 12 Over 2.5 nelle 14 gare stagionali dei bianconeri.
2) La Juventus ha il miglior attacco della Serie A con 31 gol in 10 turni.
3) La Juventus ha subito almeno 1 gol nelle ultime 5 partite disputate tra Serie A e Champions League.
4) Il Milan ha segnato un gol alla Juventus negli ultimi 4 confronti diretti.
5) La Juventus è andata a segno almeno 2 volte in 10 delle ultime 12 partite disputate in Serie A.
Arbitro:
Paolo Valeri della Sezione AIA di Roma 2 il direttore di gara. Assistenti Giallatini e Dobosz, quarto ufficiale il signor Banti, arbitro addetto al VAR il signor Di Bello, coadiuvato dal signor Vuoto.
I PRECEDENTI:
Sono 26 le gare ufficiali della Juventus dirette dall’arbitro della capitale: il bilancio bianconero è di 15 vittorie, sette pareggi e quattro sconfitte. L’ultimo precedente è dello scorso 7 maggio 2017, in occasione del Derby della Mole concluso col risultato di 1-1 all’Allianz Stadio
PROBABILI FORMAZIONI:
Milan (3-4-3): Donnarumma, Romagnoli, Musacchio, Zapata, Borini, Kessie, Biglia, Ricardo Rodriguez, Suso, Kalinic, Calhanoglu. Allenatore Vincenzo Montella
Juventus (4-2-3-1): Buffon, Lichtsteiner, Barzagli, Chiellini, Alex Sandro, Pjanic, Khedira, Cuadrado, Dybala, Mandzukic, Higuain. Allenatore Massimiliano Allegri
LA PRESENTAZIONE DELLA PARTITA NELLE PAROLE DI MASSIMILIANO ALLEGRI:
“La vigilia è buona, andiamo a Milano a giocare una partita di grande fascino, troviamo una squadra dopo una grande vittoria; al momento è un’attimo in ritardo in classifica ma ci sara in seguito sicuro. Contro la Spal mercoledì abbiamo sbagliato tanti passaggi e per una squadra come noi non deve succedere.”
LA FORMAZIONE:
“ALEX SANDRO – devo decidere chi giocherà, lo farò domani mattina, ci sono dei dubbi sulla formazione. – MARCHISIO – ha fatto 20 minuti buoni, per domani devo vedremo – devo fare delle scelte difficile in questo momento lasciare fuori Bernardesci e Costa è difficile special modo quando fai delle ottime prestazioni, ma la stagione è lunga e c’è bisogno di tutti fino alla fine; avere giocatori freschi è importante. – MANDZUKIC – E’ un giocatore importante è un centrocampista aggiunto, è uno che fa molta pressione in avanti è un generoso, per non parlare poi di fisicità. – Non so ancora chi giocherà dietro domani. ”
LA VITTORIA:
“Non vincere domani mi da fastidio certo è sempre Milan Juventus, Non sarà facile bisogna fare una partita tosta. – BONUCCI – Leo ha fatto tantissimo alla Juve, dispiace non averlo domani. Per la Juventus non è la partita della svolta, è una partita importante, domani dobbiamo fare punti per restare tra i primi antrimenti la corsa è più dura. Domani è una buona opportunità per noi, bisogna trovare un equilibrio nelle grandi partite. Queste gare si vincono con una grande difesa ”
RISULTATI:
“Non abbiamo la pancia piena. Ci sono dei numeri interessanti tra le prime squadre. Il campionato finisce con tre scontri diretti ed è li che si deciderà il campionato.- Fino ad oggi sono state tutte partite una diversa dall’altro. Per quanto riguarda la sconfitta della Lazio abbiamo avuto 8 minuti di disattenzione è abbiamo pagato.. Negli ultimi 3 anni noi abbiamo cambiato 7/8 giocatori mentre il Napoli per esempio e da tre anni che gioca quasi sempre con gli stessi. Questa è la dimostrazione che la società lavora bene e bisogna sempre integrare. – L’interpretazione della partita è la cosa più importante. Dopo la Spal che all’apparenza poteva essere facile per noi e non è stato così. Ogni giorno dobbiamo avere lo stimolo per migliore facendo anche autocritica, bisogna lavorare sulle cose che sbagliamo. Bisogna fare meno errori e stare più attenti, ma siamo all’inizio della stagione”
LISBONA:
“E’ il primo obbiettivo della stagione, non c’è nessun caldo di tensione. La condizione e situazione si migliora durante la stagione quando sale sale anche l’attenzione.”