Reggio Calabria (Calabria) 20 giugno 2018

Motta SG (RC) scuole sottodimensionate?

Istituto Comprensivo Motta SG, sempre appesa la spada di Damocle sul sottodimensionamento
Siamo rammaricati per questa possibile perdita di autonomia del comprensorio scolastico di Motta San Giovanni per la mancanza di 5 alunni, numero estremamente esiguo in considerazione del fatto che molti alunni della frazione di Lazzaro sono iscritti nella frazione di Pellaro e la totalità degli alunni di Paterriti, frazione di Motta SG sono iscritti e trasferiti con uno scuolabus nel Comune di Reggio Calabria. Colpisce che tale situazione sfavorisce la nostra comunità scolastica e il disinteresse dell’assessorato alla Pubblica Istruzione passata e presente che non ha preso mai in considerazione le nostre segnalazioni di aggregare gli alunni della popolosa frazione di Paterriti all’Istituto scolastico di Motta SG, nella valutazione che il percorso tra la frazione di Paterriti e l’Istituto scolastico di Motta SG è più breve del tragitto che sono costretti a percorrere verso l’Istituto del Comune di Reggio Calabria.
Sollecitiamo le autorità a tenere conto delle nostre segnalazioni ed evitare il declassamento del nostro Istituto comprensivo che se per questa volta sarebbe stato scongiurato, per gli anni a venire c’è una spada di Damocle che pende sull’I.C. di Motta SG.
Da Paterriti a Motta lo scuolabus impiega circa 5/6 minuti, mentre per arrivare a Oliveto ci vogliono 15 minuti circa e più volte nel corso dell’anno nella stagione invernale lo scuolabus non può svolgere la sua funzione in quanto la strada viene portata via dalla violenza delle acque torrentizie della fiumara del Valanidi, va ricordato che per legge le fiumare non possono essere oggetto di libero transito, e per settimane intere i bambini non possono frequentare le lezioni.
Nell’augurata ipotesi che si riuscisse a trovare una soluzione per quest’anno il problema è sempre dietro l’angolo
Vincenzo Crea
Referente unico dell’ANCADIC
e Responsabile del Comitato spontaneo “Torrente Oliveto”