Napoli – “Noi che siamo Carne” , dal primo al 19 giugno il Palazzo delle Arti di Napoli ospiterà la mostra del fotografo Luca Iovino. Protagonista l’edicola votiva, elemento architettonico volto a proteggere le immagini o iscrizioni sacre lungo le strade, nei cortili e sulle facciate dei palazzi. Il progetto nasce, tra il 2009 e il 2010, dalla volontà del fotografo di interrogarsi sullo spazio urbano della città di Napoli. L’edicola votiva, elemento ancestrale della cultura partenopea e da sempre parte integrante dell’arredo della città, viene mostrata così in tutte le sue forme e completamente immutata nonostante i numerosi cambiamenti che hanno investito la città nel corso del tempo. In evidenza la massima cura dei napoletani nel conservare intatto lo spazio che le comprende nel tentativo di rispettare, esortando anche chi non è religioso, l’ emblema iconografico del loro credo. La mostra, in collaborazione con L’Assessorato alla Cultura e al Turismo del comune di Napoli si terrà al PAN, via dei Mille 60, dal 1 al 19 giugno dalle 9.30 alle ore 19.30. Ingresso gratuito. Tra i tanti riconoscimenti ricevuti dall’artista Luca Iovino, quella del 2016 quale miglior fotografo per il progetto “Le Notti Bianche”, la menzione speciale per il progetto “Noi Che Siamo Carne”, Skopje. Tra le tante pubblicazioni, “Colibrì”, realizzata con Francesco Secchi, a Milano nel 2013 e la – pubblicazione sul settimanale IODonna per il progetto di Street Photograpy con Renata Ferri nel 2012 sempre a Milano. Senza contare le mostre a maggio 2017 – “HERE 2017”, mostra collettiva presso la Cavallerizza Reale a Torino. Nel 2016 invece, è stata la volta de “Il Mostro #05”, mostra collettiva curata da Luciano Corvaglia presso la Galleria Tevere Art Gallery a Roma; “Paratissima Lisboa”, mostra collettiva di site specifc presso l’associazione Ylda e organizzata da Ebano collective a Lisbona. “North Crossing”, mostra collettiva curata da Francesco Radino presso la Galleria SP3 di Treviso. Iovino, solo per citarne alcuni, ha collaborato in qualità di fotografo nella città di Milano per Primaklasse. Collaboratore in qualità di foto-ritoccatore per SGP studio di Stefano Guindani. E collaboratore in qualità di fotografo e foto-ritoccatore per Triboo Digitale.
Giuseppe Bianco
Napoli
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