15 giugno 2014

Nardò, Autocaravan in Area Marina Protetta.

Che sia ben chiaro, siamo per il Turismo, e siamo cittadini vocati al Turismo, per natura, siamo anche per un turismo che rispetti il territorio in particolare quello delle Aree Marine Protette. Spiagge, scogliere, aree pubbliche di ogni tipo, occupate per giorni, con strutture che senza lasciare dubbi, testimoniano che la sosta sia più che prolungata. Ci chiediamo visto che ci sono sul posto strutture adeguate alla sosta prolungata, perché occupare delle aree pubbliche non attrezzate? Esistono dei regolamenti ben precisi (Art. 185 del codice della strada, per esempio), e varie ordinanze comunali e regionali che regolamentano la sosta su aree pubbliche , in particolare in aree marine protette.
Solo perché geograficamente la nostra, è una regione che si trova nella parte meridionale dell’Italia, non è sottinteso che si possa raggirare il problema e non pagare un servizio offerto da varie attività che in questi periodi dovrebbero raccogliere dei frutti per sopravvivere tutto un anno.
Ci rimettiamo alle Istituzioni affinché intervengano e regolarizzino l’ordine in queste aree ormai prese di mira da tantissimi utilizzatori di autocaravan.