nuovo incarico all’insegnante di Italiano poco preparata
Da questa mattina, l’insegnate della terza elementare che aveva dato prova di evidenti lacune nell’insegnamento della lingua italiana, avrà un nuovo incarico sempre all’interno dell’Istituto Scolastico “Wojtyla”.
Dunque, non più insegnante di Italiano, storia e geografia, ma insegnate in una materia più consona alle sue capacità professionali e di studi acquisiti, individuabili tra quelle artistiche o musicali fino al prossimo giugno, temine del mandato di cattedra.
La risoluzione del caso è stata comunicata ieri pomeriggio alla rappresentante di classe dalla dirigente scolastica della “Wojtyla” in concerto con le direttive impartite dal Provveditorato agli Studi di Milano.
Mantenimento del posto di lavoro dell’insegnate ed un nuovo incarico della cattedra specialistica ad un’altro soggetto più competente.
Soddisfatti i genitori dei bambini della terza anche se rimane un pizzico di amarezza visto che, nei scorsi giorni,tre bambini sono stati ritirati dalla Wojtyla con destinazione verso altri istituti scolastici.
Alla fine il buon senso ha prevalso, anche se a tale decisione, a nostro parere, si poteva arrivare in breve tempo viste le prove confutabili dimostrate dai genitori, senza sollevare tanto clamore e malumori.
Ma questa è l’Italia! dove cercare un dialogo costruttivo e soluzioni alternative immediate è diventato un’utopia, ed i massmedia sempre più spesso sono chiamati a sbloccare situazioni che rimarrebbero insoluti, è questa storia ne è un esempio.
Primiano Mandunzio