San Gimignano – Dalla Città delle torri a Prato, dove si sta svolgendo la mostra-mercato “Make It” sul design autoprodotto, nella ex Chiesa di San Giovanni che, per quattro giorni, dal 18 al 22 dicembre, vedrà il design autoprodotto che sarà presentato dalle nuove giovani imprese di designers e makers.
Tra queste vi sono due neo progettiste di San Gimignano, una designer e l’altra architetto, che operano nella stessa splendida area di Piazza di Sant’Agostino, ognuna con il proprio bagaglio di conoscenze ed esperienze professionali, ma con un comune denominatore: il riuso di vecchi materiali e oggetti. E, in questi giorni, sono approdate, insieme, in questa esposizione a Prato.
Una è Elena Calvaresi di “Oibò Re-Design” che, nel suo studio di progettazione, realizza complementi di arredo con oggetti e materiali recuperati dalla memoria e dalle lavorazioni artigiane locali che, ora assemblati, si decontestualizzano trovando una nuova funzione. L’altra è Elisa Caruso, con il brand “Elisa Caruso PlanneRefashion”, che crea nel suo atelier pezzi unici con tessuti di riuso, attraverso la riscoperta dei valori patrimoniali intrinseci del territorio.
Oggetti recuperati per un nuovo design autoprodotto
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