Orietta Cicchinelli, giornalista professionista lavora come responsabile del settore Cultura e Spettacolo per Metro, il giornale che ha contrinuito a fondare nel 2000, ma ha acquisito anche altre esperienze collaborando con lo scrittore e sceneggiatore Vincenzo Cerami all’assessorato alla Cultura di Spoleto. . Dopo un primo racconto, La Madre , questo è il suo primo romanzo edito da MGC con la presenza dell’editrice Maria Grazia Catanzani. .
Nasce dall’incontro con un personaggio emarginato e malato , ma che non ha mai perso, pur nelle difficoltà, la sua dignità ed è stato protagonista , suo malgrado , di avvenimenti cruenti, fughe e cambi di vita che lo hanno portato a rifugiarsi nella Legione spagnola per sfuggire ad una condanna fino alla decisione di rientrare a scontare la sua condanna . Poi l’incontro con Orietta che si appassione alla sua vita , troppo diversa per non lasciare traccia della sua esistenza. La presentazione , introdotta dallo scrittore Riccardo Maria Gradassi , si è svolta a Montefalco ed è stata promossa dalla Dr.ssa Monica Dentici e dal Dr. Andrea Schiarelli alla presenza del Consigliere regionale Claudio Ricci, del Sindaco Donatella Tesei , di Elio Carletti , presidente dei Cavalieri d’Italia e di numeroso pubblico
Orietta Cicchinelli e il suo libro Hijo de Puta a Montefalco
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