Roma (Lazio) 26 gennaio 2018

PAL. BARBERINI “LA RISCOPERTA DEL ‘600. I LIBRI FONDATIVI”

DI SILVANA LAZZARINO E A CURA DI VITTORIO BERTOLACCINI detto COBRA DUE

PALAZZO BARBERINI. VOLUME “LA RISCOPERTA DEL SEICENTO. I LIBRI FONDATIVI”

Ad introdurre verso una nuova lettura delle tappe più significative del Seicento tra stili e generi diversi ripercorrendo uno dei secoli più complessi e contraddittori della storia dell’arte, ampiamente rivalutato nel corso degli ultimi due secoli, è il volume LA RISCOPERTA DEL SEICENTO. I LIBRI FONDATIVI a cura di Andrea Bacchi e Liliana Barroero che sarà presentato a Roma a Palazzo Barberini Gallerie Nazionali di Arte Antica il 29 gennaio 2018 alle ore 18.00.
Il libro che rientra nell’ambito della Rassegna LIBRI BARBERINI CORSINI curata da Silvia Pedone, raccoglie gli esiti di un seminario curato da Andrea Bacchi (Università di Bologna) e Liliana Barroero (Università di Roma Tre) e promosso dalla Fondazione 1563 per l’Arte e la Cultura della Compagnia di San Paolo nell’ambito del Programma di studi sull’Età e cultura del barocco, diretto da Michela di Macco (Università Sapienza, Roma). Diversi i saggi presenti a cura di Andrea Bacchi, Liliana Barroero, Giovanna Capitelli, Elisa Coletta, Valeria Di Giuseppe Di Paolo, Michela di Macco, Tomaso Montanari, Giovanna Perini Folesani, Stefano Pierguidi, Yuri Primarosa, Giovanni Romano, Lucia Simonato, Maddalena Spagnolo, Maria Cristina Terzaghi, Stefania Ventra e Arnold Witte, Ciascun autore a partire dai libri che in modo più significativo hanno inciso sugli studi dei Seicento artistico italiano da “Renaissance und Barock” di Heinrich Wölfflin (1888) al “Niccolò Maria Pallavicini” di Stella Rudolph (1995), restituisce una nuova lettura critica attuale degli stessi. Dalle pagine di questi saggi emerge come i primi ad interessarsi a questi studi sul Seicento furono i tedeschi nell’800, mentre gli inglesi vi si accostarono negli anni Trenta del secolo scorso, senza dimenticare il fondamentale contributo degli italiani con un lento lavoro d riscoperta del Seicento a partire dalla fine del XIX secolo con i contributi su Caravaggio del giovane Loghi e di Argan in contrasto con l’idea di Benedetto Croce secondo il quale il barocco era sinonimo di decadenza. Si possono ripercorrere in questo volume alcuni dei punti più significativi della critica legati alla rivalutazione di quel secolo che fu di Caravaggio, di Guercino, Luca Giordano, Giovanni Lanfranco, e poi di Francesco Albani, Francesco Borromini, Guido Reni e Giovanni Battista Volpato, per citare gli artisti i più conosciuti.
Silvana Lazzarino

Per la rassegna
LIBRI BARBERINI / CORSINI
a cura di Silvia Pedone
“LA RISCOPERTA DEL SEICENTO. I LIBRI FONDATIVI” (Sagep, Genova 2017)
Presentano: Anna Maria Ambrosini Massari, Alessandro Morandotti
Gallerie Nazionali di Arte Antica – Palazzo Barberini
Via delle Quattro Fontane 13, Roma
lunedì 29 gennaio 2018, ore 18.00
Ingresso gratuito fino ad esaurimento posti
Informazioni: tel. 06-68802323 , www.barberinicorsini.org

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