Campionato Regionale Calabrese: promozione girone B. Parla il DS Alessandro Vartolo dell’ASD (nella foto) Caulonia 2006: “daremo soddisfazione e lustro alla città”
Neppure il tempo di recuperare dallo sforzo minimo per la verità e dai festeggiamenti dopo la bella vittoria di ieri contro la Serrese nell’ottvava giornata di recupero, che il direttore sportivo dell’ASD Caulonia 2006 Sandro Vartolo è nuovamente al lavoro:
“Sto girando e valutando alcuni giocatori per il mercato invernale che a breve si aprirà, ma d’altronde nel calcio non esistono momenti di pausa. Terminata una fase bisogna subito pensare a quella che sta per iniziare, soprattutto se si è in classifica in una posizione che mai avremmo immaginato quando siamo partiti.”
Direttore Vartolo, voglio partire dalla sconfitta contro la Laureanese cosa hai pensato?
“Onestamente ero convinto che avremmo fatto una buona partita, ma ci sta un momento di calo, non siamo scesi in campo come al solito, di questo per la verità quasi tutti ci siamo resi conto subito, l’importante e che questo atteggiamento non si ripeta. Voglio però, precisare che rispetto alla stagione precedente abbiamo cambiato tanto e per fortuna sono state scelte azzeccate, un momento no come quello di Laureana di poco giorni fa ci sta, anche se il nostro premio finale è restare nella categoria che certamente stiamo onorando al meglio se non addirittura oltre ogni desiderio”
Possiamo dire che il momento chiave fino ad oggi è stato quello di battere una grande come il Locri a casa loro, squadra a detta di tutti numero uno a vincere questo campionato di promozione calabrese girone B?
“Guarda, ci sono tante cose che messe insieme ci sta permettendo di fare questo. Dalla società giovane, nuova e con una mentalità diversa, ma soprattutto penso alla gestione che la stiamo facendo in modo attento, preciso e particolarmente pertinente. Poi, la conferma di mister Luciano Scidà ci è servita molto; è un tecnico con una grande esperienza da giocatore e anche da allenatore dove sta mostrando tutto il suo saperci fare in questo campionato, aver confermato la categoria l’anno scorso per noi è stato certamente come vincere il campionato. Poi voglio anche ringraziare il presidente Ettore Squillace Greco che mi ha permesso di lavorare nel migliore dei modi sia durante l’estate che nel mercato e anche in questo invernale come dicevo che inizierà a breve, sono arrivati giocatori molto importanti per noi.”
A questo punto il campionato per il Caulonia si fa interessante?
“Da parte di tutti quanti c’è la volontà di continuare a fare bene. Quando siamo partiti la squadra militava in terza categoria, è stato un bellissimo percorso in cui siamo cresciuti assieme e adesso ci aspetta questa nuova avventura da protagonisti, che cercheremo di concluderla nel migliore dei modi ma senza esaltarci più di tanto.”
Altro tema di attualità è lo stadio; dove giocherà il Caulonia ?
“ Il Caulonia per ora rimarrà a Roccella. In questi giorni stiamo parlando con l’amministrazione comunale di Caulonia e c’è la volontà di finire quello che si è iniziato. La squadra è un patrimonio della città ed è giusto che giochi prima possibile a Caulonia, fermo restando che non finiremo mai di ringraziare l’amministrazione roccellese e la società del Roccella.”
A proposito di città, come hanno risposto i cauloniesi fino ad oggi?
“ Non posso fare altro che ringraziarli. L’anno scorso per tutto il campionato siamo stati seguiti con grande calore e attaccamento. Anche allo stadio se pur lontani da Caulonia c’è sempre stata una buona affluenza e se siamo arrivati a una storica salvezza al primo anno, ribadisco il merito e di tutti siamo un corpo unico società, squadra, tifosi e città. Anche in queste dieci giornate l’entusiasmo continua ancora di più. ”
Al momento in cui scriviamo il Caulonia si trova al secondo posto se pur con altre squadre più blasonate per storia, ma soprattutto perché sono state costruite per vincere?
“ Sono discorsi ancora prematuri, certamente la volontà a noi non manca, e lo abbiamo dimostrato a mercato chiuso prendendo un svincolato come Figliomeni che non penso abbia bisogno di presentazioni, e ti assicuro che non è stato facile, Luciamo Scidà oggi, mi sento di dire è la marcia in più del Caulonia, ha costruito un gruppo straordinario, a mio modo di vedere e uno dei più bravi tecnici della categoria, poi ragazzi sono eccezionali c’è una bella atmosfera. Faremo di tutto per dare lustro al nostro paese.”
Immagino che hai già ricevuto delle richieste per vari giocatori che si sono messi in evidenza nel corso di campionato anche se siamo all’undicesima giornata?
“ Le richieste sono tante, ma non ne parlarne neppure anche perché non avrebbe senso. Anche in questo caso prima di procedere si devono attendere le nuove linee guida della società.”
E domenica arriva la Bagnarese, tra le mura di casa, dove la squadra di Scida è una super corazzata. Gara che si fa più che interessante a seguito degli scontri diretti tra Locri e Africo altro super derby di vicinato, per continuare con Deliese – Bocale con la squadra di Nucera che dovrà riscattare la sconfitta di Africo e la compagine del Patron Filippo Cogliandro che vuole mantenere il secondo posto, per chiudere con il Siderno di mister Laface che ha dovuto sudare fino all’ultimo secondo per avere la meglio sul San Giuseppe, che farà visita alla Serrese che non vorrà perdere per la terza volta consecutiva.
L’occasione sembra essere quella giusta per la rivelazione Caulonia affinchè, allontani dal secondo posto i rivali inseguitori Deliese, Bocale e Siderno, Bagnarese permettendo…