Roma (Lazio) 04 ottobre 2016

Perchè dobbiamo pagare noi la sicurezza dei ricchi ?

Roma 4 Ottobre 2016

Perchè dobbiamo pagare noi comuni mortali la sicurezza dei ricchi? Detta cosi sembra una banalità, ma non lo è. Mi riferisco al sistema di teleallarme collegato con le forze dell’ordine Polizia e Carabinieri,( completamente gratuito ) chi installa un antifurto sia in casa, negozio, o esercizio commerciale, dopo previa domanda semplice da inoltrare sia al comando dei Carabinieri o della Polizia, il sistema tramite commutatore telefonico nel caso in cui le case i negozi le ditte vengono violate, parte la chiamata, una volta ricevuta da parte delle forze dell’ordine, le centrali operativa allertano la pattuglia dell’allarme, la pattuglia disponibile si reca sul posto per fare un controllo, questo controllo costa a noi cittadini, vuoi per il consumo del carburante, vuoi l’impiego del personale, vuoi l’usura dei mezzi, vuoi che la maggior parte sono falsi allarmi, cosi, una pattuglia si vede costretta magari impegnata nell’altro capo della città ha recarsi sul posto per un controllo: una domanda sia al Comando dei Carabinieri, che a quello della Polizia di Stato, se è possibili fare una stima di quanti utenti siano collegati con le forze dell’ordine, è quanto costa questo servizio ( a tutta la collettività ) visto che è completamente gratuito per chi sia connesso con le forze dell’ordine. si può capire gli obbiettivi sensibili, ma che uno ricco-benestante si possa permettere il lusso che ha pagare la sua sicurezza siano i comuni mortali- NO! NO! Ci sono istituti di vigilanza privati che fanno questo tipo di servizio. Allora perchè non disattivare tutti quelli che non sono considerati sensibili, e far pagare di tasca propria la loro sicurezza?………Sarebbe interessante se il Corriere Della Sera farebbe un’inchiesta su questa faccenda:perchè ritengo che sia uno spreco enorme ri risorse, per un privileggio che non tutti si possono permetere: pennabiancalive-Roma