USA, Paese estero 04 agosto 2015

Philadelphia, ucciso il robottino autostoppista

“Oh, il mio corpo è stato danneggiato”, ha confidato Hitchbot sul suo sito internet. “Io immagino che, quindi, brutte cose accadono ai robot gentili! Il mio viaggio deve terminare, per il momento, ma il mio amore per gli umani non si spegnerà mai”. Si è concluso così l’esperimento concepito da ricercatori canadesi per valutare l’empatia tra la macchina e l’uomo. Il robottino doveva fare un viaggio estivo prendendo passaggi dagli automobilisti. Dopo aver percorso oltre 6mila km in Canada, senza problemi, un anno fa hitchBOT aveva visitato una parte della Germania e dei Paesi bassi. Negli Usa non è riuscito a fare più di 480 km prima di essere fatto a pezzi da sconosciuti. E’ stato ritrovato in una strada di Philadelphia, in Pennsylvania