VALLO DELLA LUCANIA – Piena soddisfazione quella espressa da Biagio ASTORE portavoce dei disabili del Cilento il quale ha poi dichiarato di aver fiducia nell’operato del primo cittadino di Vallo della Lucania. “Il dr. Aloia è professionalmente vicino alle problematiche che interassano il sociale, ho fiducia in lui”.
La Legge 328 del 2000 e soprattutto l’articolo 14 di essa, che prevede la predisposizione di progetti individuali per le persone con disabilità, sembra essere tutt’oggi un’utopia e a farne le spese sono purtroppo sempre le persone con disabilità, che rimangono confinate in realtà difficili, in luoghi dove all’indifferenza sociale va unito ogni tipo di sopruso e di atto discriminatorio di vario genere.
Il principio sul quale dovrebbe fondarsi ogni Istituzione o Assessorato Sociale sarebbe quello di garantire pari dignità e uguali diritti. Pochi, però, si preoccupano di destinare a questo – con la creazione di un apposito fondo – anche solo un centesimo di quanto elargito dai contribuenti e quindidallo Stato.
La preoccupazione e l’interesse di chi amministra consiste infatti solo nello sperperare risorse finanziare, per costruire opere che nella maggioranza dei casi non risultano nemmeno a norma di legge.
Parole di speranza quelle di ASTORE da sempre impegnato nella lotta contro la disparità e la discriminazione sociale. Parole che in passato denunciavano apatia e menefreghismo delle istituzioni e che oggi con diversi modi esprimono fiducia. “Confido in Aloia e nel suo operato” ha ribadito poi concludendo ASTORE pone la sua attenzione verso i Comuni che a suo dire- “istituiscono commissioni e/o assessorati assegnandono nomine ad hoc inutili che restano solo sulla carta guidate o attribuite da chi è incompetente”. – ASTORE:” E’ molto facile che in amministrazioni di tipo locale il componente o l’assessore alle politiche sociali sia un geometra invece che un assistente sociale. E’ questo il vero empasse da superare”.