7, 14, 21, e 27 maggio 2015
Padova, Sala Paladin di Palazzo Moroni
La quarta edizione della rassegna Poeti a maggio non si allontana dallo schema delle due precedenti.
Come nel 2012, nel 2013 e nel 2014, infatti, al poeta invitato si richiede non solo, com’è ovvio, di leggere e commentare testi propri ma di soffermarsi anche su quelli di un autore, antico o moderno, la cui opera abbia avuto su di lui un particolare influsso.
Sono vent’anni esatti da quando, con “Padova incontra la poesia”, cominciava nella nostra città una bella tradizione: il passaggio di poeti ormai entrati o destinati a entrare nel canone della letteratura novecentesca: da Luzi a Raboni, da Zanzotto a Giudici, da Erba a Loi, da Bigongiari alla Spaziani, da Parronchi a Sanguineti, da Risi a Bandini, da Orelli alla Bemporad, fino ad altri di successive generazioni: Conte e Magrelli, De Angelis e la Valduga.
Poeti a maggio si rifà a quella fortunata esperienza di letture in pubblico, semplificando la formula degli inviti, che allora erano a coppie, ma sollecitando in compenso ciascuno dei quattro ospiti a presentarsi in compagnia di un suo “poeta-ombra” (antico o moderno, vivente o no) al quale sia particolarmente legato e del quale, nella circostanza, leggerà e commenterà alcuni testi.
Cura scientifica di Silvio Ramat, docente di Letteratura italiana contemporanea presso Università degli Studi di Padova.
Programma incontri
Inizio: ore 17.30
Giovedì 7 maggio
ALBA DONATI
Alba Donati nata a Lucca il 2 luglio 1961, è una poetessa e critica letteraria italiana. Ha esordito come poetessa nel 1993. Ha lavorato per Rai3 e Rai Radio Tre ed ha tenuto una rubrica di poesia sulle pagine culturali de “Il Giorno”, “La Nazione”, “Il Resto del Carlino”. Attualmente ha una rubrica di poesia su “Saturno” il supplemento culturale del Fatto Quotidiano.
“Alba Donati possiede la cifra infrequente di una paroola lirica, epica e proletaria, capace di evocare la sua Garfagnana aspra e luminosa, la sua repubblica dove un antico legame di pietà e di amore, ma anche di resistenza e di lotta, tiene insieme oscure esistenze” (Roberto Carifi, La Repubblica)
Giovedì 14 maggio
LUIGI BRESSAN
Luigi Bressan è nato ad Agna (Pd) nel 1941 e vive a Codroipo (Ud), dove ha insegnato materie letterarie e latino nel liceo scientifico. Ha pubblicato alcune opere di poesia nel dialetto del suo paese d’origine.Ha collaborato al volume Da Rimbaud a Rimbaud (Il Ponte del Sale, Rovigo, 2004); a La Bella Scola (a cura di Marco Munaro, Ivi, 2003) con una lettura del canto sesto dell’Inferno; inoltre ad alcune riviste di poesia (Lengua, Diverse Lingue, Il Belli, Tratti, EnnErre) Ha fatto parte della redazione della rivista di letterature dialettali Diverse Lingue. Ha diretto la collana di poesia La Barca di Babele per il Circolo culturale di Meduno. Della sua poesia si sono occupati, tra gli altri, Franco Loi, Giovanni Tesio, Franco Brevini, Achille Serrao, Gianni D’Elia, Anna De Simone, Maurizio Casagrande, Nelvia Di Monte, Sebastiano Aglieco.
La maggior parte dei suoi componimenti è frutto della lucida riflessione del poeta sulla condizione umana, e sugli echi che il vivere suscita in lui. Egli vede gli esseri umani come « … facje stranie/ tajà dal vento/ omani vistii de carbon/ so ‘a strada nuda/ so ‘a canpagna nuda » ; vede il mondo e i suoi abitanti come: Case romai de vento/paese de case che no fazha/pi nessun, strade de ‘ndare/senzha strada, passajo/de gnanche matina co dosso/tuto ‘l fredo del viajo/tra ‘l sono drento de ‘a zente/e ‘l pèrdarse di’ camini …
Giovedì 21 maggio
FRANCESCO SCARABICCHI
Francesco Scarabicchi è nato ad Ancona nel 1951, è poeta e traduttore e si occupa di letteratura e arti visive. La sua è definita una poesia realistica e le sue tematiche sono concentrate sui temi del ricordo, del tempo e della morte. Si occupa da sempre di arti figurative. Per Donzelli, nella collezione di poesia, ha pubblicato L’esperienza della neve (2003) e L’ora felice (2010). Per Liberilibri nel 2010 ha curato lo scritto del libro di Fabian Negrin La via dell’acqua.
Ha ideato, dirige e coordina con Francesca Di Giorgio, dal febbraio del 2002, la rivista periodica di scritture, immagini e voci “nostro lunedì”, dopo altre esperienze. Nel 2013 ha pubblicato Con ogni mio saper e diligentia. Stanze per Lorenzo Lotto (Liberilibri, Macerata 2013). L’amore di Scarabicchi per Lorenzo Lotto parte da lontano, dall’adolescenza, e da almeno trent’anni si insinua nella sua scrittura. Ma l’esigenza di dare voce, attraverso la poesia, a quell’esistenza alquanto misteriosa (tranne quanto si legge nel Libro di spese diverse e in alcune lettere) nasce tra il 2008 e il 201.
Mercoledì 27 maggio
MARIO SANTAGOSTINI
Mario Santagostini è nato a Milano, dove ha sempre vissuto, nel 1951.Fra le sue raccolte di poesie ricordiamo: Uscire di Città (1972, 2012) Come rosata linea (1981), L’Olimpiade del ’40 (1994), L’idea del bene (2001), Versi del malanimo (2007). Ha inoltre scritto il saggio Manuale del poeta (1988). Ha tradotto dal latino e dal tedesco. Ha collaborato e collabora alle pagine letterarie e artistiche di vari quotidiani e periodici.
Informazioni
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