Orbassano (Piemonte) 11 marzo 2016

Polizia Locale e nuove procedure elettroniche

Orbassano: Polizia Locale e nuove procedure elettroniche sempre più “un corpo unico” fermato automobilista con revisione falsa.

Prosegue l’intensità di controllo sul territorio della Polizia Locale di Orbassano.

Infatti, ieri durante un ordinario posto di controllo, con l’ausilio della nuova apparecchiature che segnala assicurazioni e revisioni scadute, una pattuglia ha fermato una Audi 4, in quanto l’apparecchiatura segnalava come veicolo fosse con la revisione scaduta.

Alla guida un quarantacinquenne della zona che ha regolarmente esibito i documenti.

Dalla carta di circolazione risultava una regolare revisione del 2015.

Vista l’incongruenza tra quanto rilevato dalla di circolazione e da quanto segnalato dall’apparecchiature, gli agenti hanno proceduto tramite la centrale operativa, ad un controllo diretto alla banca dati della Motorizzazione Civile.

Dai controlli emergeva ed effettivamente confermata l’assenza della revisione, ovvvero con l’ultima revisione effettuata nel 2011.

A conferma di ciò, dopo un attento esame sul contrassegno della revisione applicato sulla carta di circolazione si notavano evidenti irregolarità che ne confermavano la sua falsità.

La Polizia Locale successivamente ha proceduto alla contestazione amminstrativa per esibizione di falsa attestazione di revisione e per omessa doppia revisione, per un totale di circa 800euro.

Altresì, il conducente veniva deferito all’autorità giudiziaria per falsità in atti relativa per l’appunto alla falsa attestazione di revisione apposta sulla carta di circolazione.

Sono in corso ulteriori indagini di PG al fine di capire se si tratti di un fatto isolato con responsabilità diretta della persona fermata o se da ricollegarsi, come già successo in passato, a persone e/o organizzazioni che dicono di occuparsi loro di fare le revisioni, offrendo ovviamente un prezzo più basso del costo originale di una revisione, e poi di fatto il veicolo non viene sottoposto a controllo ignorando tale normativa e generando di fatto documentazione attestante la falsa revisione applicando un adesivo contraffatto sulla carta di circolazione.