Preveni ..amo Forlì.
La prevenzione inizia dai giovani
(Sabato, 28 aprile, ore 9,30 Auditorium Cassa dei Risparmi di Forlì, via Flavio Biondo 16)
Meeting tra dottori e ragazzi delle scuole superiori per conoscere eprevenire i politraumi, organizzato da Ausl Romagna e Comune di Forli, con il patrocinio della Regione Emilia Romagna e del Ministero dell’ Università e della ricerca.
Il trauma è la prima causa di morte e di disabilità nelle persone di età inferiore
a 40 anni. Un bollettino di guerra che potrebbe essere evitato.
Per aiutare i più giovani a conoscere e prevenire i politraumi è nata l’iniziativa “Preveni..Amo”, che vedrà medici del Trauma Center dell’Ausl Romagna, dell’ospedale di Forlì e Cesena ed esperti a confronto diretto con gli studenti delle scuole forlivesi.
Un format unico, che sta avendo un grande successo con i ragazzi , é stato sperimentato anche a Cesena e si spera possa essere replicato in tutte le città romagnole.
L’ incontro forlivese si terrà sabato, a partire dalle 9.30, presso l’Auditorium
Cassa dei Risparmi di Forlì e della Romagna, alla presenza del Sindaco Davide Drei, del Direttore Sanitario dell’Ausl Romagna Stefano Busetti , e dell’assessore alle Politiche per la salute della regione Emilia Romagna, Sergio Venturi .
Responsabili scientifici dell’evento il Dott. Vanni Agnoletti – Direttore della U.O. di Anestesia e rianimazione Cesena, il Dott. Luca Ansaloni -Direttore della U.O. di Chirurgia d’ urgenza Ospedale Cesena e la Dott.ssa Costanza Martino della U.O di Anestesia e Rianimazione Cesena.
Al meeting interverranno inoltre un panel di esperti, tra cui il pilota di Superbike
dell’Aprilia del team Milwaukee, Lorenzo Savadori, esperti della Polizia Municipale e alcuni medici dell’ Ospedale di Forlì tra cui il prof.Giorgio Ercolani, Direttore della Uo di Chirurgia di Forlì e docente ordinario di Chirurgia del’Università di Bologna, il Dott. Stefano Maitan,direttore della Uo di Anestesia e Rianimazione di Forlì e il dottor Andrea Fabbri, direttore del Pronto Soccorso, Medicina d’Urgenza e 118 di Forlì , che collaborano con il Trauma Center di Cesena, nell’ambito della “rete trauma”.
” I dati Istat – spiegano gli organizzatori -dimostrano come, negli anni, nella nostra regione si sia ridotto sensibilmente il numero di vittime della strada, ma rimanga elevato il numero di vittime per incidenti a pedoni e due ruote. Nell’ultimo anno,al Trauma Center di Cesena, centro di riferimento dell’Ausl, hanno avuto accesso circa 500 traumi maggiori, di cui la metà ricoverati in Rianimazione.
L’età mediana dei pazienti con trauma grave e’ stata di 45 anni, il 16% dei traumi aveva un’età inferiore ai 25 anni. La causa prevalente di trauma (62%) sono il traffico e gli incidenti stradali. Un malato su 10 muore in rianimazione per trauma e un malato su tre tra i sopravvissuti ha disabilità residua a distanza.”
“Da qui – proseguono – è nato l’obiettivo del Sistema di Assistenza Integrata Traumi (Siat) della Romagna, diretto dal Dott. Vanni Agnoletti, per lavorare insieme al cittadino nella sensibilizzazione sul tema trauma e soprattutto alla sua prevenzione. “Preveni..Amo” è stato ideato e voluto da medici che sono in contatto, ogni giorno, con il dramma del trauma.
Questi eventi negativi improvvisi possono segnare l’intera esistenza di chi ha ancora una lunga prospettiva di vita. L’incontro sarà un meeting tra dottori eragazzi delle scuole superiori per conoscere e prevenire i traumi.”
“All’appuntamento di sabato – spiegano- verranno illustrati agli studenti delle scuole
superiori quelle che sono le più comuni conseguenze, i comportamenti da tenere e le linee guida più aggiornate per la loro prevenzione. Non mancheranno testimonianze dirette di sportivi che hanno affrontato nella loro disciplina
grandi rischi e di quello che hanno portato della propria esperienza nella vita di tutti i giorni. Saranno proiettati anche dei video clip per entrare in sintonia con il linguaggio utilizzato dai giovani.”