Sono trentasei i profughi accolti attualmente nel complesso residenziale di Via Monte Grappa a Brembio messo a disposizione da un imprenditore privato e seguiti dalla cooperativa sociale Il Bivacco Servizi. Il ricambio è continuo, i migranti restano a Brembio per il tempo del riconoscimento del loro diritto di asilo. L’esperienza di accoglienza di Brembio rappresenta una risposta all’emergenza di luglio, al di fuori del bando della prefettura scaduto il 31 agosto.
Al bando, secondo quanto finora è uscito sulla stampa, hanno aderito sette cooperative sociali. L’apertura delle buste è avvenuta il 3 settembre e la commissione prefettizia sta verificando offerte e rispetto dei requisiti. L’elenco delle cooperative selezionate sarà reso ufficiale una volta concluso l’iter della verifica. Secondo indiscrezioni riportate dal quotidiano Il Giorno una delle cooperative scelte potrebbe essere il Melograno Onlus che ha disponibilità di appartamenti a Orio Litta. Il sindaco Cappelletti, avvisato della possibilità dal prefetto, ha candidamente confessato alla cronista: “Per noi sarebbero i primi richiedenti asilo ospitati in paese, perché fino ad un mese fa, insieme ad altri Comuni della Bassa, avevo ribadito che non avevamo spazio per ospitare queste persone. Non sapevo nulla di questo appartamento né della candidatura del Melograno”.
Quanto alla risposta data al bando da parte del Lodigiano, il prefetto Palmisani, sempre secondo quanto riporta il quotidiano citato, ha commentato: “È andata abbastanza bene, mi aspettavo qualcosa di più ma visto il momento va bene così”.
Prime indiscrezioni sull’esito del bando prefettizio
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