Roma (Lazio) 27 maggio 2015

Protesta Città di Roma Metronotte

A.T.A.C . Manifestazione delle G.p.G di Città di Roma per sentenza T.A.R non rispettata da A.T.A.C a rischio 500 famiglie ..
Il Responsabile Operativo di Città di Roma Metronotte ha spiegato: “Il 16 ottobre scorso la Prefettura ha infatti emesso un’informativa antimafia nei confronti della società che attestava la presenza di situazioni relative a tentativi di infiltrazioni mafiose previste dal decreto legislativo n. 159 del 6 settembre 2012. Diretta conseguenza l’estromissione dai servizi degli operatori coinvolti che hanno presentato e vinto, lo scorso 25 marzo, un ricorso al Tar il quale ha inoltre contestato 26 violazioni amministrative al Prefetto. Nonostante la vittoria decretata dal Tribunale, le amministrazioni continuano ad avere l’obbligo di estromissione dal servizio dei dipendenti coinvolti“. Ha proseguito Vincenzi: “Un disagio arrecato a 500 operatori, che da gennaio, per necessità dell’azienda, si sono ritrovati in cassa integrazione. Non riusciamo a comprendere come sia possibile che nonostante la decisione del Tar, le amministrazioni non ci permettono di rientrare al lavoro. Non desistiamo e come l’altro giorno alla Banca d’italia e ieri alla Rai, oggi ci siamo riuniti, con più di 150 persone, per protestare sotto la sede dell’Atac di Roma. I dirigenti con i quali chiediamo di parlare ci ricevono ma sembra che abbiano le mani legate. Sarebbe opportuno capire come mai si continui ad ignorare la sentenza del Tribunale Amministrativo.“, concludendo così la sua nota, in merito alla protesta metronotte Roma davanti sede Atac.