Fiumicino (Lazio) 30 aprile 2017

Ryanair-Norwegian e Vueling-Level La sfida low cost su Roma (e l’Italia)

La crisi di Alitalia spinge le compagnie low cost (anche di lungo raggio) a sfidarsi per il dominio dei cieli italiani. Ecco i due blocchi che si sfidano.

Tutti gli occhi su Roma Fiumicino. E sull’Italia. Ryanair-Norwegian o Vueling-Level. Chi vincerà la partita per il (probabile) dopo Alitalia? La domanda se la stanno ponendo in tanti questi giorni. Perché mentre vanno avanti i lavori per il lancio dei voli low cost intercontinentali operati nel primo tratto da Ryanair e nel secondo da Norwegian, avanza pure la coppia iberica Vueling-Level. Tanto che da venerdì 28 aprile è possibile acquistare i biglietti del vettore di lungo raggio nato poche settimane fa anche dal sito della low cost iberica — attiva in 16 aeroporti italiani — con scalo nell’hub di Barcellona da dove decolleranno gli Airbus di Level verso Los Angeles (1° giugno), Oakland/San Francisco (2 giugno), Punta Cana (10 giugno) e Buenos Aires (17 giugno).

Un mercato da 164 milioni di passeggeri
I fronti, ormai due, cercano di contendersi il traffico nazionale e internazionale da e per l’Italia, pari 164.368.109 viaggiatori nel 2016 secondo l’ultimo dossier dell’Ente nazionale dell’aviazione civile (Enac), uno dei valori più alti d’Europa. Mentre cerca di far dialogare al meglio il proprio sistema di prenotazione con quello di Norwegian («Ci sono ancora un po’ di aspetti da mettere a punto», spiegano entrambe le società) — Ryanair ha scelto intanto di sperimentare da subito proprio Fiumicino i voli in connessione.

I piani di Level
In parallelo, però, c’è pure Iag — holding di British Airways, Iberia, Aer Lingus, Vueling e Level — che inizia a pesare nel segmento dei voli intercontinentali di lungo raggio. Level ha venduto in meno di un mese — dal 17 marzo all’11 aprile — oltre 100 mila biglietti. «Un dato incredibile», ha commentato Willie Walsh, amministratore delegato di Iag. «Ed è solo l’inizio: nel 2018 avremo più velivoli e inaugureremo più rotte da Barcellona». Ai piani alti di Level studiano l’espansione in Europa. «Stiamo discutendo con alcuni aeroporti potenziali dove la nostra compagnia potrebbe operare», spiegano alCorriere dall’azienda. Uno scalo, in particolare, è quello più indicato: Roma Fiumicino. Proprio la Capitale è, dopo Barcellona, quella dove Vueling mette a disposizione più posti (50.860, per tratta, in una settimana).

Il confronto
Norwegian ha, nel complesso, una flotta di lungo raggio più ampia (13 Boeing 787 Dreamliner, altri 32 ordinati) rispetto a Level (che conta per ora su due Airbus A330 e staff Iberia). Ancora più interessante la dinamica dei prezzi. Il Corriere ha svolto diverse simulazioni. In un volo di andata e ritorno (14 luglio-21 luglio) Barcellona-Oakland/San Francisco con Level si vola a 638,07 euro, mentre con Norwegian servono 941,9 euro. Più in là nel tempo, invece, gli equilibri cambiano: stessa destinazione, ipotetica partenza il 15 settembre e il ritorno il 22 dello stesso mese, con Norwegian bastano 493,6 euro, mentre con Level bisogna pagare 648,07 euro. Anche a ottobre 2017 Norwegian risulta più conveniente: 422,2 euro contro i 583,07 di Level. Ma è solo l’inizio

Fonte: www.corriere.it/