san lucido, sel e pietro covelli

SAN LUCIDO, COMUNICATO SEL PIETO COVELLI.Pietro Covelli esponente Sel locale, ironizza sul prossimo Carnevale estivo e polemizza su altri argomenti purtroppo dolenti. “Il carnevale estivo, dice Covelli, è un avvenimento, una festa in molti comuni “inventata” nel cuore dell’estate ma di fatto c’è e la si vive in modo avvincente per ben tre giorni in questa edizione col apice il 21 luglio. L’altro giorno vagando per le vie del paese credevo fosse arrivato in anticipo: infatti vedevo auto circolare in tutte le direzioni nel centro del nostro piccolo comune. Una nuova “rivoluzione” nel traffico e nei sensi unici, altro che doppio senso! Sgranando gli occhi non riuscivo a capire se fosse uno scherzo carnevalesco o la realtà. Una moltitudine di operai intenti a spostare cartelli vigili attenti a farli rispettare! Una carnevalata! Era la nuova ordinanza ! Con tanto di bollo e firma dove per l’ennesima volta si modificavano i sensi della circolazione”. L’esponente Sel, parla di confusione che l’amministrazione trasmette ai cittadini “surriscaldando” la loro pazienza in una “freschissima” estate. “Non si capisce bene, dice Covelli, se tali repentini e frequenti cambiamenti siano dettati da vere esigenze di traffico o da impegni presi in campagna elettorale e poi ritrattati. Ma questo aspetto è di minore portata se paragonati alle “correnti di pensiero” presenti nelle file dell’amministrazione e alle presunte difficoltà che regnano sovrane tra i membri di maggioranza. Pare che un gruppo sia propenso a voler dichiarare il dissesto e un altro no. Per il paese nulla è stato fatto per trovare soluzioni: l’acqua potabile manca in diverse contrade, zone rurali compromesse e pericolose, Psc dimenticato, tributi massimi e consiglieri di minoranza assenti e silenti. Oggi a San Lucido chi lavora sono solo associazioni quali Onda d’Urto e L’urlo del Sole”.