SAN LUCIDO, UN ANNO FA L GIUNTA PIZZUTI

SAN LUCIDO, UN ANNO FA LA GIUNTA PIZZUTI. TRA TRIBUNALI E PRE DISSESTO POCO SI E’ MOSSO.Un anno fa, Roberto Pizzuti sindaco succedeva ad Antonio Staffa. Elezione sin dal giorno dopo contestata e dibattuta, causa 30 voti pochi più, oggetto di presunti certificati medici discutibili. Staffa ricorse al Tar e sappiamo come andò a finire. A distanza di un anno tribunali a parte, ben poco si è mosso. Il quesito di elettori e di chi aveva assistito ai consigli comunali in cui Pizzuti sedeva nei banchi di minoranza resta lo stesso: anziché galleggiare ancora in purgatorio chiamato pre dissesto deliberato da Staffa, con tributi alle stelle per dieci anni, ultimo in ordine il suolo pubblico, dopo immondizia acqua Imu Tarsu Tasi Tares o come meglio le si voglia definire, perché non si è dichiarato il dissesto il giorno dopo il nuovo insediamento? Sedute comunali infuocate oggi solo ricordo vivo di grandi e grosse sceneggiate. Amministrazione dunque complice di quello che veniva attribuito a Staffa. Oggi tutto finito nel dimenticatoio: Staffa è in minoranza, fa parte del Pd, il quale Pd è la minoranza opposizione del consiglio comunale e che vive silente e beato di luce propria riflessa, luce molto opaca e sbiadita. L’amministrazione Pizzuti per qualche starna e non ancora chiarita ragione, non ha dichiarato il dissesto. E allora oggi parliamo dopo un anno di Onpi, Piazzetta, sensi unici, staff del sindaco, tributi massimi, cooperative, lavori pubblici li fermi, sette mesi di tribunali e carte bollate, consulenze ufficio tecnico, dipendenti comunali spostati da un ufficio ad un altro, attriti in seno alla polizia municipale, progetti tele lettura contatori acqua con ditte catanesi, scuole e lavori da iniziare, completamente scordati. Tutti argomenti integri nella loro complessità e nella loro persistente involuzione negatività tutti li fermi o peggiorati da come li aveva consegnati Antonio Staffa. I cittadini ormai sfiduciati hanno ben compreso che la storia di amministrazioni passate e recenti insegna una sola inequivocabile e incontestabile verità: una nuova compagine politica “copre certifica e legalizza” il cattivo operato della precedente” sempre.