SAN GIMIGNANO – Via San Martino, poco più che un vicolo all’interno delle mura della città, vicina a Porta San Matteo, sta diventando sempre più un punto di riferimento sia per le attività artigianali e commerciali, tutte molto originali, sia per le costanti iniziative, anche notturne, che gli stessi imprenditori organizzano, richiamando turisti e cittadini. Da ora, al numero civico 26, è stato aperto un nuovo ristorante originale ed elegante, ristrutturando, in anni di lavoro, antichi locali e cantine .
Nella serata di “anteprima”, riservata esclusivamente agli amici dei coniugi Rugi e Pernarella, gestori del ristorante, si è voluto mettere alla “prova” tutta la struttura, da quella della modernissima cucina, ai servizi, agli impianti più sofisticati, alla disposizione dei tavoli per la migliore qualità da proporre ai clienti.
Battesimo “sul campo” anche per lo staff al completo, con Lidia Rugi, Ardit Curri, Fabio Pernarella, Elisa e Emma Pernarella, Albert Curri e, in sala, Francesca e Lorenzo.
Molto selezionati anche il menu e la carta dei vini. Solo per citare qualche piatto particolare, si possono ricordare, come antipasti, la Terrina d’ingordo con confettura di fichi e pan brioche con farina misri, il Fagottino al coniglio su fondente di porri, il Salmone marinato a freddo con misticanza e salsa d’agrumi, la Crema di patate “vitellozze” con uova in camicia e scorzone nero.
Tra le varie proposte dei primi, da non dimenticare gli Gnocchi di polenta alla lepre e verdure spadellate, il Riso mantecato con funghi e tartufo, la Pappa al pomodoro in sfoglia alla crema di lardo e gamberi.
Tra i secondi piatti proposti dallo chef, anche il Tournedos al vin santo di S. Gimignano, il Petto d’anatra all’arancia “San Martino 26”, ma anche la Suprema di faraona all’oro nero di San Giovanni d’Asso, come la Cornucopia di Spigola con pomodoro bruschettato e panaché di verdure.
Fra i dolci, per i più golosi, una Mousse di cioccolato bianco con lamponi e biscotto sbriciolato, oppure una Insalata di frutta calda con gelato alla vaniglia e salsa di cioccolato.
Tutti i piatti vengono serviti rigorosamente ben decorati, tanto per ricordare che anche l’occhio vuole la sua parte.
Al San Martino 26 – come nota a margine – i clienti possono entrare con i propri amici a quattro zampe, e sono accolti, come i loro proprietari, con un sorriso, massima gentilezza e cortesia. Lidia e Fabio sono già conosciuti e apprezzati a San Gimignano per un’altra gestione, quella del ristorante Perucà, che continuerà ad operare nel centro storico, a poche decine di metri dal “San Martino 26”.
giorgio mancini
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