Sassuolo Torino: 1-1, dopo una sosta va bene per Mazzarri

21° Giornata (2° di ritorno) Serie A 21 gennaio 2018 ore 15:00 Mapei Stadium Reggio Emilia SASSUOLO – TORINO:

Sfida tra due compagini che si sono dati battaglia e che alla fine si sono divisi la posta dopo una sosta che poteva segnare il cammino per entrambi

ARBITRO – Michael Fabbri, della sezione AIA di Ravenna. Assistenti saranno i signori Di Iorio e Longo, quarto ufficiale il signor Rapuano. V.A.R. il signor Maresca, A.V.A.R. il signor Valeriani.

FORMAZIONI –

SASSUOLO (4-3-3): Consigli, Lirola, Goldaniga, Acerbi, Peluso, Missiroli, Magnanelli, Duncan, Berardi, Falcinelli, Ragusa. A disposizione: Pegolo, Mazzitelli, Biondini, Matri, Sensi, Scamacca, Politano, Pierini, Rogerio, Cassata, Dell’Orco, Adjapong. Allenatore: Beppe Iachini.

TORINO (4-3-3): Sirigu, De Silvestri, Nkoulou, Burdisso, Molinaro, Baselli, Rincon, Obi, Falque, Niang, Berenguer. A disposizione: Milinkovic-Savic, Ichazo, Bonifazi, Valdifiori, Acquah, Ljajic, Ansaldi, Gustafson, Barreca, Moretti, Boyé, Sadiq. Allenatore: Walter Mazzarri

TABELLINO E COMMENTO DI SASSUOLO TORINO: 1 – 1

Le reti: 26′ Obi, 54′ Berardi,

AMMONITO: 39′ Duncan, 47′ Rincon, 65′ Acerbi, 70′ Matri, 81′ Baselli, 90′ Goldaniga

SOSTITUZIONI: 53′ esce Ragusa entra Matri, 62′ esce Berenguer entra Moretti, 73′ esce Obi entra Ansaldi, 74′ entra Politano esce Falcinelli,

PRESENTAZIONE –
Nessuna sorpresa nella formazione di Mazzarri che si affida agli stessi undici vittoriosi contro il Bologna di quindici giorni fa. Beppe Iachini invece opta per un solo cambio “forzarto” rispetto alla sconfitta contro il Genoa, Ragusa al posto di Politano influenzato che si accomoda in panchina. Prima trasferta per il nuovo tecnico Walter Mazzarri che dovrà confermare il cambiamento e le nuove strategie “tattiche” del suo Torino contro il Sassuolo che vuole conquistare punti salvezza anche se si trova a +6 dalla zona retrocessione.

IL RACCONTO DELLA PARTITA –

Il Torino parte bene con Berenguer e compagni per poi smarrirsi e concedere campo e occasioni ai padroni di casa che si trofano davanti a Sirigu formato saracinesca e diventa ancora una volta determinante per i granata che chiude la porta a Falcinelli prima e Ragusa dopo. La squadra di Mazzarri è concreta al minuto 26′ su l’unico tiro nello specchio della porta. Il vantaggio nasce da una punizione di Berenguer con il pallone che prima viene deviato da Acerbi a seguito di una scivolata poi, ancora per un tocco maldestro su Falcinelli per finire nella mischia a Joel Obi, che di sinistro da centro area indirizza la sfera nell’angolino in basso a sinistra dove non può fare nulla Consigli. Terzo gol stagionale di Obi in campionato, uno in più di quanti segnati nelle precedenti 7 stagioni in Serie A – via Opta

SECONDO TEMPO
Bastano solo 9 minuti della ripresa al Sassuolo per portarsi in paritò. Il gol nasce su assist di Duncan per Domenico Berardi che segna il suo secondo gol in questo campionato con una bella giocata che mette a sedere Molinaro con un dribbling poi, con un destro a giro indirizza il pallone in rete dove Sirigu questa volta può solo guardare. Per il Sassuolo si tratta del quinto gol in casa, il quarto da dentro l’area di rigore. Ora il Sassuolo ci crede, la partita si fa più interessante con Mazzarri che corre subito ai ripari cambiando modulo di gioco passando al 3-5-2. Fuori Berenguer dentro Emiliano Moretti e dunque difesa a tre. Da segnalare il palo di Peluso al 71′. Gara molto incerta e piena di emozioni fino alla fine con le due suadre che si sono divisi la posta accontendandosi di un punto che muove la classifica.

CONSIDERAZIONE –
Il Sassuolo non ha permesso al Torino di guadagnare tre punti importati per la classifica e dopo l’Inter anche il toro paga dazio se pur con un pareggio al Mapei Stadium. Giornata però che favorisce Mazzarri considerato i risultati che si sono verificati in questo turno con il pareggio interno dell’Udinese ad opera della Spal, l’Atalanta ha perso in casa con il Napoli ed infine la Fiorentina che ha perso a Genova contro la ritrovata Sampdoria. Sarà solo il Milan ad impensierire la classifca dei granata tra poco impegnato in Sardegna contro il Cagliari. E dunque, per ora l’artista Mazzarri può godersi il pareggio arrivato dopo una sosta che poteva segnare già un cammino difficile verso l’Europa.