In occasione della Festa dei Ss. Pietro e Paolo si è tornati a pregare nell’antica chiesa romanica di Legino, intitolata ai santi Pietro e Paolo, sulle alture alle spalle dell’abitato di Legino, che ha il particolare di essere sprovvista del tetto originario, mentre il pavimento è il prato L’appuntamento era per ieri sera sabato 4 luglio alle ore 20.45. La Confraternita di sant’Ambrogio di Legino ha proposto la preghiera comunitaria con il S. Rosario, che è stato recitato in processione partendo dall’incrocio tra le vie Bricco e Ss. Pietro e Paolo, ai piedi di un’edicola mariana raffigurante la Madonna di Misericordia e fino alla chiesetta senza tetto. Tutto questo, già da alcuni anni, avviene in collaborazione con insegnanti, genitori, ragazzi e bambini di varie nazionalità e religioni, dalla Scuola dell’Infanzia alla Scuola Secondaria di Primo Grado che hanno partecipato alle diverse iniziative del progetto di dialogo interreligioso “Francesco e Kamil”.
Terminato il Rosario, ormai all’interno della chiesetta – preparata nei giorni precedenti – c’è stata la narrazione da parte dei ragazzi della storia del Grano della Fraternità, dalla preparazione prima della Settimana Santa fino alla semina nel campo vicino alla chiesetta. Il Vescovo, mons. Vittorio Lupi, ha poi impartito la Benedizione.
Savona – preghiera alla chiesa senza tetto di Legino
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