Reggio Calabria (Calabria) 05 luglio 2018

Scarichi fognari Melito PS, il sindaco fornisce motivazioni

Lazzaro 5 luglio 2018

Il Sindaco del Comune di Melito di Porto Salvo, Giuseppe Meduri fornisce le motivazioni della grave situazione ambientale e i provvedimenti adottati.
Sulla grave situazione sanitaria e ambientale che si è determinata nel territorio di Melito di Porto salvo a causa dal cattivo funzionamento dei depuratori comunali, in data odierna lo scrivente è stato contattato telefonicamente dal Sindaco del Comune di Melito di Porto Salvo, Giuseppe Meduri, che ringrazio per la gentile comunicazione. In una lunga ed esaustiva telefonata il Sindaco ha illustrato i motivi del mal funzionamento dei depuratori, riconducibili anche al quadro elettrico delle pompe di sollevamento situati allo svincolo di Roghudi che si è bruciato e a distanza di poche ore si sono bruciate anche le pompe di sollevamento. Fatti ancora da chiarire.
Prendiamo atto dell’impegno profuso dal sindaco che anche a notte tarda insieme con le Istituzioni e Enti intervenuti hanno eseguito le dovute verifiche e adottato i relativi provvedimenti di competenza a tutela della salute pubblica. Tra i provvedimenti adottatti dal Sindaco vi è quello della revoca dell’incarico al Responsabile dell’Ufficio Tecnico comunale. Certamente maggiore sorveglianza da parte del competente ufficio comunale avrebbe permesso che questa situazione non si verificasse. Amministrare un importante Comune come quello di Melito di Porto Salvo non è cosa facile, se poi manca la collaborazione dei funzionari delle varie articolazioni comunali e dei cittadini, amministrare diventa molto difficile. Bisogna collaborare col Sindaco e se questi sbaglia, tutti sbagliamo, evidenziargli gli errori, presunti, e trovare insieme le soluzioni. La situazione igienico sanitaria che si è determinata a Melito è certamente grave ed è analoga a tante altre esistenti in vari Comuni della città Metropolitana di Reggio Calabria, in merito alle quali questa associazione ha inoltrato ripetute segnalazioni alle istituzioni competenti, ma non per questo bisogna chiedere la dimissioni del Sindaco.
Si ringrazia
Vincenzo Crea
Referente unico dell’ANCADIC
e Responsabile del Comitato spontaneo “Torrente Oliveto”