strade senza uscita al buio sei un mistero ma nel raggio di me sei aria
ogni cosa di te m’alimenta fino al male col potere assoluto del tempo che non si può fermare
e siamo fogli di carta che hanno preso a bruciare dal mezzo verso i margini
lasciando un vuoto enorme dentro quando l’altro manca o è lontano
dimmi che per stare male c’è sempre una buona ragione
che disperare non è peccato se congiunto alla speranza
dimmi che le virgole hanno leggi mobili nei balbettii che tacciamo
e che l’effervescenza della separazione ci porta a reincontrarci
la legge in natura non premia gli sforzi e forse nemmeno il coraggio ma abbraccia il forte
di forte ho solo l’amore che so di aver preso dal tuo capo quando mi baci
di forte so che ho il momento quando corro da te nelle distanze della giornata
di forte sappiamo che ci sono le nostre poche certezze noi ridere amore domani
di forte c’è una costanza tra i paralleli di astri che conosceremo quietata tempesta
ttu con me non hai finito nulla
con me è solo un lungo sterminante inizio
tu con me è un treno sulle rotaie del tempo
tu con me nessuno dorme nessuno riposa fino al nuovo abbraccio
è la regola dei principianti dicono “l’amore è forte sulle distanze”
gli innamorati percuotono l’albero del sapere ma restano pur sempre idioti
col peso dei cieli rosa sulla nuca che porta il capo a piegarsi
ti chiedo una mano a uscire dalla tua mente per un attimo più lungo del domani
decolliamo o atterriamo oramai non so più
gli abbracci chesiano solo una marca di biscotti al cioccolato oppure un vuoto nella mia testa
perché l’amore nutre e scioglie gli organi “Dio sa”
quello che so per certo che più ti penso più forte io t’amo