Sequestrato kit elettronico per la clonazione delle chiavi.
I maghi georgiani dei furti: rubano e spariscono. Studiano gli appartamenti e preparano “grimaldelli” fatti su misura
I carabinieri di Pinerolo hanno arrestato quattro ladri d’appartamento provenienti dalla Georgia con la passione per i furti senza scasso (più noto ormai come key bumping).
L’operazione dei militari consacra ancora i georgiani come maghi del furto senza effrazione.
Con serrature abilmente aperte senza essere distrutte al punto che i padroni di casa pensano subito che il colpevole sia la colf a cui hanno dato la chiave di casa o addirittura qualche famigliare.
Sono persone molto discrete, che vestono bene, non si ubriacano, non fanno schiamazzi e se escono a cena o a pranzo non pretendono di non pagare il conto.
Insomma: non attirano l’attenzione su di loro.
Con le vittime, però, sono sistematici: le studiano da vicino, ne memorizzano le abitudini e tengono d’occhio quelle dei vicini. Quindi focalizzano l’attenzione sulle serrature delle abitazioni e creano una chiave apposita, modificando i loro spadini, i cacciaviti e i grimaldelli per aprirle.
E poiché prediligono refurtiva non particolarmente ingombrante e che si possa trasportare in uno zaino (gioielli, pc portatili, macchine fotografiche o posateria) puntano complessi abitativi di un certo livello.
Sequestrato il kit elettronico per la clonazione delle chiavi e diversa refurtiva.
La banda è ritenuta responsabile di decine di furti in provincia di Torino.