Monza e Brianza (Lombardia) 19 marzo 2016

FEBBRE – Miu Jacqueline

Febbre

t’immergi nella mia febbre mi strappi dal petto il cuore
pugnali la mente di desiderio può anche uccidere la dolcezza
tremo pur di non cedere ai brividi i still stand nei tuoi occhi
è un crimine tracciare linee sottili sulla pelle quando questa è già nel fuoco
puoi uccidere all’infinito con la costanza di un predatore
ogni cosa mortale che in me ti resiste
il duro dell’ombra che ti proietta mentre cerchi una strada – nei sogni
e allora resto in silenzio per tirare fuori dal cuore gli artigli

“caste virtù nutrite con legno e tarli per dare leggenda – poesia sperimentale”