Albiano D'ivrea (Piemonte) 14 dicembre 2016

Spostato a domenica il Veglione in onore della Mugnaia

A seguito di una approfondita discussione tra i consiglieri del CdA della Fondazione dello Storico Carnevale di Ivrea, e sentito il parere dell’assemblea delle componenti e delle squadre di aranceri, si è deciso il programma delle serate di sabato e domenica. Il nuovo programma prevede alcune conferme rispetto alle passate edizioni, ma anche importanti novità studiate per rendere la nostra festa sempre migliore e più apprezzabile dal pubblico. La prima novità riguarda la sfilata degli aranceri, momento di grande partecipazione popolare, ma in passato spesso caotico e disordinato. In via sperimentale, su invito della Fondazione, diverse squadre fin da questa edizione si impegneranno a ridurre il numero dei partecipanti alla sfilata, inviando in propria rappresentanza una piccola delegazione. L’obiettivo è di rendere la sfilata più snella, veloce e godibile anche dal pubblico, senza creare intoppi e rallentamenti al Corteo Storico, valorizzando al tempo stesso le feste organizzate nelle piazze cittadine. La seconda novità riguarda lo spostamento del Veglione della Mugnaia dal sabato alla domenica, allo scopo di valorizzare un momento che in passato è stato schiacciato all’interno di un calendario troppo fitto di eventi. In questo modo la Mugnaia potrà vivere al meglio sia i molti impegni del sabato sera, sia il ballo a lei dedicato. Inoltre si intende rendere più agevole la partecipazione al Veglione anche da parte di tutta quella parte di pubblico, per primi gli stessi aranceri, che in passato non ha potuto partecipare perché impegnato altrove nella serata di sabato. Il Veglione seguirà lo spettacolo pirotecnico, che è pertanto confermato nella collocazione della domenica sera. Il CdA della Fondazione ha preso questa decisione consapevole delle criticità della serata del sabato sera. E pur sapendo che si è ancora in una fase di trasformazione e sperimentazione l’obiettivo è quello di trovare la soluzione più idonea per tutti, valorizzando la festa in ogni suo aspetto. La Fondazione auspica che queste modifiche, attuate con la massima condivisione e partecipazione da parte di tutti, abbiano come unico fine la valorizzazione della festa in tutte le sue componenti.