Francia, Paese estero 22 luglio 2016

Strage a Nizza: la foto del cadavere di Mohamed Bouhlel

http://lenewsdiangeloiervolino.altervista.org/blog/strage-a-nizza-ore-2230-carneficina-tutti-i-video/ – Pubblicata su alcuni media la foto del cadavere di Mohamed Lahouaiej Bouhlel, il presunto attentatore di Nizza. Molti dubbi ancora su questo attentato, un altro pezzo di un puzzle difficile da ricomporre. Se Mohamed Lahouaiej Bouhlel è stato ucciso, chi era la persona che è stata arrestata e che abbiamo visto nei video?, e chi è il tunisino che afferma in un altro video di essere Mohamed Lahouaiej Bouhlel, indicando la data del 13.07.2016, un giorno prima dell’attentato? Un video diffuso da Egypt Today News, pone un inquietante interrogativo sull’identità dell’autore della strage di Nizza, identificato come Mohamed Lahouaiej Bouhlel, tunisino di 31 anni, originario di Msakna, un paesino nei pressi di Sousse. Nel video, della durata di 44 secondi, un uomo che sembra corrispondere nei tratti del volto a Bouhlel, spiega di avere appreso la notizia dell’attentato e di essere assolutamente estraneo ai fatti di Nizza. Sembrerebbe che i suoi documenti sono stati persi tempo fa, quindi qualcuno li ha messi apposta nel camion? “Ho visto la mia fotografia su Facebook, indicata come quella dell’autore della strage di Nizza. Voglio dirvi che io mi trovo a Msakna, a Sud di Sousse, e non so assolutamente nulla di questa vicenda. Vi prego per favore di fare accertamenti prima di mettere nei guai la gente”, dice l’uomo. Nel video vengono poi mostrate immagini riprese dell’automobile su cui sta viaggiando, per provare che si tratti davvero del piccolo centro in Tunisia. Da una successiva traduzione risulta che il tunisino dice: “Si buongiorno mi volevo esprimere perché non smetto di vedere le mie foto su Facebook come assassino di Nizza. Scusatemi ragazzi ma vi state sbagliando sono a Tunisi e non sono io l’assassino bisognerà verificare prima. Questa è la città di… oggi è il 13/07/2016, mi dispiace ma bisognerà verificare perché sporgerò denuncia, perché non posso lasciar perdere così”. Quindi ha indicato la data del 13 luglio 2016, particolare sfuggito a tutti quelli che hanno pubblicato il video, un giorno prima dell’attentato che si è verificato a Nizza il 14 luglio 2016.