Il resoconto dell’Ingv di Catania. Alle ore 05:16 GMT del 7 agosto, ha avuto inizio un secondo, abbondante trabocco lavico dall’area craterica nord della terrazza craterica, che ha rapidamente coperto l’intero “pianoro” a quota 600 m, per poi riversarsi sulla Sciara del Fuoco formando un ampio campo lavico.
In breve tempo, la lava è scesa in diversi bracci lavici verso la costa, accompagnata da numerose frane. L’immagine a sinistra, ripresa dalla telecamera SCT alle ore 06:23 GMT del 7 agosto, mostra tre flussi lavici che entrano nel mare, mentre due altri, in primo piano, stanno per raggiungere la linea di costa.
Questo nuovo episodio effusivo, il più significativo degli ultimi anni, è stato preceduto da diversi trabocchi lavici nella seconda metà di giugno e nelle prime tre settimane di luglio.