E’ stata la Sicilia ad inaugurare il nuovo percorso dell’Ugl per il rilancio del Mezzogiorno con la seconda parte del Sudact 2016 e gli otto punti della nuova road map: ambiente, infrastrutture, fondi europei, turismo, energia, occupazione, welfare ed agroalimentare.
Occupazione e carenza di infrastrutture in Sicilia al centro del dibattito dal tema centrale: “Stop crisi. Sì occupazione in investimenti pubblici in infrastrutture”.
L’appuntamento di Caltanissetta, ha riscosso grande interesse e unanimi consensi.
Ricco il parterre di ospiti che si è alternato con gli interventi alimentando un interessante dibattito:
Stefano Cetica, presidente dell’Iper Ugl, on. Alessando Pagano – Assessore alla Pubblica Istruzione, on. Marco Falcone (FI), presidente del gruppo parlamentare Ars, on. Gianluca Micciché (Udc), assessore regionale al Lavoro, on. Antonino Bosco (Ndc-Udc-Ap), segretario XI commissione Lavoro pubblico e privato della Camera dei Deputati, l’on.
Renata Polverini, vice presidente della Commissione Lavoro della Camera dei Deputati e responsabile del Dipartimento nazionale politiche del lavoro e sindacali Forza Italia. Concluderà i lavori Francesco Paolo Capone, segretario generale dell’Ugl. Modererà il dibattito Ivana Baiunco, capo redattore TFN.
Numerosi i partecipanti da tutta la Sicilia, fra i quali Franco Tragno (organizzatore dell’evento) – Responsabile Utl/Ugl di Caltanissetta, Giovanni Condorelli – Segretario Confederale Responsabile delle politiche per il Mezzogiorno dell’Ugl, Giuseppe Messina – Responsabile Ugl Sicilia, Gianna Di Martino – Responsabile Utl/Ugl Ragusa, Franco Fasola – Responsabile Utl/Trapani, Giovanni Musumeci – Responsabile Utl/Ugl Catania, Eugenio Bartoccelli – Responsabile Utl/Ugl Agrigento.