sul partito democratico non si diradano le ombre

COMUNICATO STAMPA
Nel corso della recente Assemblea del P.D. di San Lucido, caratterizzata da un vivace dibattito interno, 48 Iscritti al locale Circolo, cioè la metà più uno dei tesserati, hanno sottoscritto e presentato un documento politico con il quale hanno chiesto “le dimissioni non più procrastinabili del Segretario e del Direttivo P.D. di San Lucido e l’indizione di un nuovo congresso per il rinnovo delle cariche elettive del Partito”. Si tratta, riferisce Franco Nunziata, iscritto alla locale sezione e componente dell’Assemblea Regionale P.D., “non di un atto di sfiducia nei riguardi del Segretario Franco Pagnotta e del suo Direttivo, bensì di un atto dovuto in quanto, essendo stato eletto nella Primavera scorsa un Segretario ed un Direttivo con una mozione unitaria, essendo subito dopo, per irresponsabilità politica di qualche maldestro componente del Direttivo, venuta meno quella stessa unitarietà che tanto faticosamente io stesso avevo costruito, è politicamente doveroso che un Segretario ed un Direttivo che non si reggono più sulla stessa base congressuale che li avevano eletti debbano presentarsi dimissionari in Assemblea”.
Così, purtroppo, non è stato, ed il tergiversare del Segretario Pagnotta, che con scuse banali e puerili si lascia tirare la giacca da destra e da manca rinviando la convocazione dell’Assemblea, rischia di far divaricare ancor di più la spaccatura creata e di far aumentare il dissenso interno facendo salire ancor di più il numero dei firmatari del documento, ivi compresi altri Membri del Direttivo che contestano i metodi del Segretario e che non hanno firmato la richiesta di dimissioni soltanto per prudenza politica.
Ora la spaccatura interna, afferma Nunziata, sta diventando insanabile e rischia di pregiudicare tutto il lavoro di unitarietà che tanto faticosamente ho costruito in quest’ultimo anno, dapprima all’interno del Gruppo Consiliare del P.D. e successivamente nella formazione della Segreteria e del Direttivo del locale Circolo, facendo rischiare, di nuovo, la formazione di più liste che, in un modo o nell’altro, si richiamano al nostro Partito ed al centro sinistra in occasione della prossima campagna elettorale amministrativa di San Lucido.
Pertanto, il Segretario Pagnotta ed il Direttivo, avendo voluto tirare troppo la corda, nonostante i reiterati inviti a dimettersi, devono statutariamente considerarsi decaduti, avendo la maggioranza degli Iscritti chiesto le loro dimissioni e, conseguentemente, risultano delegittimati ad assumere ogni altra qualsivoglia iniziativa in nome e per conto dell’intero P.D. sanlucidano.
Franco Nunziata