A Tivoli, il centro ‘Grotta’ ‘ è una istituzione che tutti conoscono e in moltissimi hanno ‘usato’. La posizione proprio in centro e la fama pluriennale lo rendono struttura tra le più note in città. Le cose ora stanno andando male. Un colloquio telefonico con Massimiliano Asquino, delegato UGL Tivoli e Guidonia chiarisce un po’ le cose. Premetto che userò sempre il condizionale in quanto, in questa vicenda, poche sono le cose ufficiali tranne il fatto che le maestranze, 38 persone più alcuni professionisti collaboratori, da nove mesi non percepiscono emolumenti. La nuova gestione si trova a fare i conti con una bolletta che Equitalia ha inviato a fronte di un congruo debito (alcuni mln parrebbe). In aggiunta, essendo Grotta una struttura convenzionata con la Regione Lazio, attende un congruo rimborso che, e qui è il nodo della questione, la Regione stessa intende rendere ma che Equitalia avrebbe congelato in attesa del saldo atteso. Un intrigo quasi inestricabile che, anche in mancanza di un tavolo di trattative proficuo, registra uno stallo pauroso. Lo stato di agitazione va avanti va più di una settimana. I dipendenti chiedono con forza un intervento fattivo da parte di Regione Lazio proprio perchè attenui la posizione di Equitalia, almeno per far percepire 3 mesi di stipendio, cosa che era stata auspicata tempo addietro. Situazione in movimento, anche se al momento, si percepisce poco.
Tivoli: al Centro Terapia Fisica lotta e presidio
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