Una vita ‘precaria’, una morte assurda, a 36 anni: questa la sorte per un ‘sinti’ siciliano, investito da un furgoncino guidato da un altro ‘precario’, presso il proprio ‘accampamento’ a Tivoli Terme. Lascia moglie e figli. Oggi ho incontrato suo cognato, giunto da lontano per il triste evento: lutto stretto ed il viso segnato da un dignitoso dolore. L’accampamento si è spostato, rimane l’omaggio della sua comunità
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