Un bigliettino da visita di tutto ‘degrado’ quello che accoglie chi si trovi nell’area antistante all’ex campo rom che occupava il vecchio polverificio Stacchini. Un degrado senza fine, 60 ettari di squallore devastante. Una inerzia indefinibile. Siamo in ‘area termale’ ma questo sembra interessare pochi ( o nessuno). 22 febbraio 2016, l’orizzonte della bonifica non si scorge
Come sempre: nessuna area privata è stata violata per effettuare queste immagini
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