Atrani (Campania) 06 dicembre 2014

Trani – Cave Dismesse Mai Recuperate O Ripristinate

Un articolo pubblicato all’interno de “La Gazzetta del Mezzogiorno – Nord Barese” di sabato 6 dicembre 2014 che riguarda un intervento dell’Associazione Ambientale di Trani (BT).

Viene posta all’attenzione dell’Amministrazione comunale di Trani e dell’Ufficio Minerario della Regione Puglia la “spinosa” problematica delle innumerevoli cave dismesse presenti nel territorio comunale di Trani, richiamando le norme per la disciplina dell’attività delle cave dettate dalla Legge Regione Puglia N° 37 del 22/05/1985.

Normativa inapplicata a giudicare dalle decine e decine di cave dismesse presenti nel territorio comunale di Trani (e non solo Trani) dalle quali non si evince alcuna opera per la sistemazione e/o il recupero e/o il ripristino delle stesse.

Viene richiamata un’ordinanza sindacale N° 233/2002, che ordinava, con decorrenza immediata, ai proprietari ed ai possessori di cave dismesse od in attività ricadenti sul territorio comunale di provvedere al recupero dell’area di cava.

Viene richiamato anche il presunto smaltimento illecito di rifiuti radioattivi e/o pericolosi in alcune cave abbandonate in territorio di Trani, come da dichiarazioni di un noto collaboratore di giustizia, nonché riportate le considerazioni del Presidente di una Commissione d’inchiesta durante un’audizione del 2000.

Infine viene richiesto un intervento immediato e risolutivo da parte dell’Amministrazione comunale di Trani, sia in materia di ripristino o recupero delle cave non più utilizzate e sia in materia di monitoraggi e controlli atti a prevenire lo smaltimento illecito di rifiuti all’interno delle cave dismesse, il tutto finalizzato alla tutela dell’Ambiente e della salute pubblica.