L’agenzia per l’aviazione civile russa (Rosaviatsija) allo stato attuale ha annullato i certificati di 400 piloti.
Lo ha dichiarato il consigliere del direttore della Agenzia federale del trasporto aereo, Sergej Izvolskij. Secondo il funzionario russo le licenze sono state revocate solo a quei piloti che hanno fornito informazioni false per superare i test.
“La questione della formazione per i piloti va al di là della competenza dell’Organizzazione internazionale per l’aviazione civile (Icao). Le attività Rosaviatsija per la revoca delle licenze è lecita e legittima. Le autorizzazioni sono state revocate a quei piloti che hanno fornito documenti falsi, come ad esempio certificati medici, o hanno dichiarato un numero di ore di volo superiore a quello effettivo”, ha dichiarato il funzionario.
“Questi piloti non dovrebbero condurre un velivolo che trasporta centinaia di persone. In questo momento, più di 400 certificati sono stati revocati”, ha dichiarato Izvolskij all’agenzia di stampa russa “Tass”.
In precedenza il quotidiano russo “Kommersant”, in riferimento al testo di una petizione inviata dai piloti e dai lavoratori del settore all’Icao, aveva annunciato che l’Agenzia federale del trasporto aereo aveva annullato il certificato di centinaia di piloti addestrati in centri di formazione non statali e che diverse migliaia di altri documenti avrebbero potuti essere revocati nel prossimo futuro.
(Rum) © Agenzia Nova
Fonte:www.agenzianova.com