Gli obbligazionisti truffati dei loro risparmi non ci stanno ad essere prima vittime truffate e successivamente vittime sacrificali di un sistema fraudolento che lo Stato protegge con le sue leggi. Quindi pubblichiamo la lettera di sollecito scritta dal senatore Puglia – M5S – alla VI commissione del Senato relativo alla discussione della petizione n. 360 presentata da obbligazionisti.
A tale lettera, gli obbligazionisti aggiungono una “situazione dei fatti” che per come si stanno evolvendo non rassicurano per nulla gli obbligazionisti.
Il Popolo truffato e la Citta di Torre del Greco si rende conto che se non allertano quella parte di Istituzioni non coinvolte in una politica di corruzione rimarranno truffati. Pertanto la seconda lettera, tolta l’intestazione, sarà inviata ad altre persone istituzionali e a quanti più giornali possibile.
SEGUE LA LETTERA DEGLI OBBLIGAZIONISTI MENTRE IN FOTO IL SOLLECITO DEL SEN. PUGLIA.
Al Presidente, . Onorevole Senatore Mauro Maria MARINO . Commissione finanze – Senato della Repubblica Roma
Ai membri della VI Commissione permanente Finanze e Tesoro
Il sottoscritto ___________________________________ carta d’identità n. ____________________
obbligazionista truffato dalle tre famiglie DELLA GATTA – IULIANO – LEMBO che hanno costituito per anni una società di fatto volutamente a scopo di truffa denominata “DEIULEMAR” , chiede che sia preso in considerazione il sollecito del Sen. Sergio PUGLIA per avere una risposta alla petizione popolare n. 360 da parte della VI Commissione permanente Finanze e Tesoro.
Il popolo di 11.562 obbligazionisti truffati, chiedono a tutela della loro dignità e del loro patrimonio, frutto di una vita di sacrifici, di incaricare Ispettori in Procura a Torre Annunziata che possano indagare sullo svolgimento di processi a cui i giudici si esonerano dal giudicare per “ incompatibilità” e conseguentemente il passaggio di incarico ad altro ufficio, di apertura di più fallimenti , l’inopportuna svendita delle navi, le richieste di ricusazione dei Giudici ed in primis la stessa dichiarazione di fallimento, se fosse la strada giusta per risarcire gli obbligazionisti e non sia stata pilotata.
Noi obbligazionisti truffati siamo vittime di una truffa di valore inimmaginabile ( 765 milioni € ) e gli interessi in gioco possono aver indotto in tentazione molte persone. Basti pensare che solo con le prime consulenze e servizi ci sono state spese di oltre 3 milioni €.
Sono anni che questa truffa doveva essere scoperta, chi ha favorito l’indebita raccolta del denaro ai danni dei cittadini che si fidavano di una società che si vantava di essere tra le prime in Europa per flotta mercantile di navi alla rinfusa e dove sono nascosti questi enormi capitali? Si parla di trust all’estero, dove sono? Quanti sono? Cosa contengono? Perché nel processo penale è scomparsa l’imputazione di Associazione a delinquere, la quale è la principale imputazione invocata dagli obbligazionisti truffati? La raccolta del risparmio obbligazionario avveniva alla luce del sole , dove sono le responsabilità di chi non ha controllato ? Siamo clienti come di una qualsiasi normale banca, ci sono clienti professionisti, Giudici, avvocati, forze della polizia e sino allo studente e alla casalinga, ognuno con le proprie possibilità economiche.
Lo Stato deve intervenire in questi tipi di processi che coinvolgono per danno diretto e indiretto una intera città, non si possono aspettare i tempi lunghi della burocrazia italiana; biologicamente la gente muore senza rivedere i propri risparmi o sarebbe bene dire che la paura di perdere i propri risparmi stà portando alla morte molte persone di cui nessuno si stà interessando.
Sono trascorsi tre anni dalla scoperta della truffa, tre anni di sofferenze per i risparmiatori e tre anni di vergogna per chi non ci tutela.
Non chiediamo niente a nessuno, Vogliamo quanto ci compete, guadagnato con lavoro onesto e purtroppo vittime di una società disonesta.
Con Cordialità.
Torre del Greco, lì _____________________ Obbligazionista Truffato