Tutto è cominciato con la chiusura dei ‘Social network’ (Twitter, FB Skype, Whatsapp) nelle prime ore di ieri sera. All’alba di questa mattina tutti deputati dell’ HDP, filo-curdo, sono stati prelevati dalle propie abitazioni e condotti in galera. L’accusa per loro è quella di contiguità al PKK ( Partito dei Lavoratori Kurdi), il braccio armato del nazionalismo curdo il cui fondatore Ocalan è in galera da molti anni. Una mossa forte per il premier turco visto che si tratta dell’arresto di almeno 10 deputati regolarmente eletti. Tutto mentre proprio i ‘Peshmerga’ Kurdi (uomini e donne9si stanno battendo in prima linea contro l’Isis, ottenendo vistosi successi, con migliaia di caduti in battaglia. Le foto si riferiscono alla manifestazione che a Settembre si è svolta a Roma proprio a favore di un Kurdistan Libero ed Indipendente, evento da noi documentato con foto e video
Turchia: Pugno di ferro di Erdogan contro i deputati Kurdi (F)
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