Brescia (Lombardia) 20 settembre 2017

Udinese Torino: 2 a 3. I granata passano al Friuli. Si vola!

UDINESE – TORINO – mercoledì 20 settembre 2017 alle ore 20:45 – 5° giornata Serie A Tim – Stadio Dacia Arena – Udine

Direttore di gara:
Gianluca Rocchi della sezione AIA di Firenze. Assistenti Mondin e Di Fiore, quarto ufficiale Ghersini V.A.R. sarà il sig. Pasqua, A.V.A.R. il sig. Pezzuto

LE FORMAZIONI:
Udinese (4-1-4-1): Scuffet, Larsen, Danilo, Nuytinck, Pezzella, Hallfredsson, De Paul, Fofana, Barak, Lasagna; Maxi Lopez. A disposizione: Bizzarri, Borsellini, Angella, Balic, Matos, Bajic, Ingelsson, Jankto, Adnan, Behrami, Ewandro. Allenatore: Gigi Delneri

Torino (4-2-3-1): Sirigu, Ansaldi, N’koulou, Lyanco, Molinaro, Rincon, Baselli, Falque, Ljajic, Niang; Belotti. A disposizione: Milinkovic-Savic, Ichazo, Valdifiori, Burdisso, Gustafson, De Luca, Edera, Berenguer, Moretti, De Silvestri, Boyè, Sadiq. Allenatore: Sinisa Mihajlovic

Tabellino di UDINESE – TORINO : 2 – 3 – Le reti di: 9′ Belotti, 30′ Hallfredsson (autogol), 48′ De Paul (rigore), 67′ Ljajic, 75′ Lasagna

Ammoniti: 6′ Baselli, 27′ Ansaldi, 32′ Hallfredsson, 47′ Liajic, 54′ Rincon, 80′ Berenguer

Sostituzioni: 46′ entra JANKTO esce HALLFREDSSON, 46′ entra ANGELLA esce DANILO, 70′ entra ALI ADNAN esce PEZZELLA, 76′ entra BERENGUER esce NIANG, 88′ entra BOYE’ esce IAGO FALQUE

Presentazione:
Del Neri lo aveva detto alla vigilia presentando la partita contro il Torino che si sarebbe affidato all’ex Maxi Lopez unica punta con tanta voglia matta di provarci a segnare alla sua ex squadra che, sarà affiancato da Kevin Lasagna sulla sinistra. Dentro anche Larsen e Barak e a centrocampo ci sarà Fofana.

Mihajilovic invece fa tutto come da programma: dentro Lyanco e Ansaldi nella retroguardia difensiva, in attacco tutto invariato con Niang, Ljajic e Iago Falque alle spalle di Belotti.

Il Racconto della partita primo tempo:
Nasce da un errore dell’estremo difensore Scuffet dell’Udinese per una presa non al meglio su tiro di Ljajic il vantaggio dei granata con il solito Andrea Belotti lesto dentro l’area (come sempre), che gonfia la rete dopo appena 9 minuti di gioco. La strada si fa in discesa per il Torino quando al 30′ su tiro sempre di Belotti, Hallfredsson inganna il proprio portiere in uscita per il classico degli autogol. La squadra di Sinisa Mihajlovic in doppio vantaggio meritato anche se pur con un solo tiro in porta senza aver mai rischiato nulla se non con un tito dell’ex Maxi Lopez ma lontano dallo specchio di Sirigu. Udinese che rientra negli spogliatoi tra i fischi dei propri sostenitori.

La Ripresa:
I due cambi effettuati da Del Neri in questo secondo tempo portano subito risultati. Infatti, passano poco più di 3′ minuti e N’koulou commette un fallo su Jankto per Rocchi non ci sono dubbi per il rigore. Sul dischetto si presenta De Paul che segna e accorcia le distanze. Udinese che torna in partita al minuto 48′. Il toro vuole i 3 punti e allora ecco l’estro di Ljajic che si ricorda di essere un campione e nel momento di difficoltà del Torino riporta al doppio vantaggio. Azione abbastanza ampia del Torino, parte sempre da Belotti che spara un gran destro è viene respinto da Scuffet, recupera subito palla Niang che a sua volta tira e il pallone viene deviato. Ed ecco la bellissima giocata del campione Ljajic che recupera palla, fa un dribbling si libera dell’avversario e colpire con il destro, dopo un passo dentro l’area di rigore. L’Udinese non ci sta e al 75′ accorcia di nuovo. In campo la VAR che convalida il gol a Lasagna avendo deviato con petto la sfera su deviazione di N’koulou. Non succede più nulla di interessante fino alla fine, ma la cosa più importante è che il Torino vince ad Udine e rientra a casa con 3 punti pesanti e potrà affrontare il derby in estrema tranquillità. Un’altro dato statistico interessante: i granata sono tra le 5 squadre di serie A non aver mai perso.