Il rapporto uomo-macchina da tempo indagato dalle scienze umane e dalla ricerca scientifica, deve trovare oggi – alle soglie del tempo dell’Intelligenza Artificiale che lascia intravedere un salto di paradigma epocale nel tessuto connettivo dei sistemi della conoscenza, della produzione e dell’economia – un rinnovato livello di consapevolezza da parte di tutti gli attori della scena sociale, culturale ed istituzionale, chiamati come mai prima ad affrontare il tema inesplorato del rapporto tra intelligenze diverse – biologica una e non biologica l’altra -, ciascuna capace di creare, oggi e sempre di più in prospettiva, un ecosistema proprio ed autoreferenziale.
La domanda dai confini inesplorati che si viene a porre è lapidaria e suggestiva: stiamo assistendo alla nascita di un nuovo genere umano?
Tutto questo sarà esplorato mercoledì 22 novembre dalle ore 80.30 alle 13.00 nel corso di “Humans. The next ones. The everyday life @ the age of AI” – conferenza promossa dall’Associazione Italiana per l’Intelligenza Artificiale e da Artix con il patrocinio del Consiglio Nazionale delle Ricerche e la collaborazione di Management Innovation – si rivolge agli stakeholders del futuro e del cambiamento e cerca la risposta chiamando ad una riflessione comune visioni e linguaggi filosofici, scientifici, economici ed industriali.
I lavori si terranno a Roma presso l’Aula Magna del CNR in piazzale Aldo Moro 7. Ingresso da via dei Marruccini.
Un nuovo genere umano?
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