Viterbo (Lazio) 16 ottobre 2015

“Un pianoforte”, il nuovo libro di Francesca Ferragine

– “Tarquinia a Porte Aperte – Un Museo nella Città” con “Un pianoforte”, l’ultimo di libro Francesca Ferragine. L’appuntamento per la serata-evento di Sabato 17 ottobre, alle ore 17.00, che prevede la partecipazione di personaggi del mondo della cultura e dello spettacolo è fissato presso la Sala delle Arti della Biblioteca Comunale “Vincenzo Cardarelli” della città tirrenica. Presentazione e recensione a cura del Prof. Rino Caputo. Interverranno, oltre all’autrice, Pierluigi Pirandello e l’attore-regista Alfonso Veneroso.

— IL LIBRO –
“Un pianoforte” (Editore Iride), di Francesca Ferragine, contiene la storia di un grande amore musicale, che si potrà forse interrompere, ma che non ha fine. È anche storia di un mito e di un sogno infranti, coniugati con le vicissitudini di un filo d’amore che si colloca oltre le convenzioni sociali; vissuto intensamente tra viaggi, esperienza della gioia e del dolore, in piena immersione nel milieu musicale e teatrale, sprigiona sinfonie sensuali. Se è vero che il lettore è di fronte alla storia di un mito e di un sogno, essa tuttavia, contiene un nucleo irriducibile che continuerà ben oltre il capitolo ultimo. Esperienza della gioia e del dolore; esperienza della libertà, intreccio tra amore e morte. La valigia rossa è la metafora di una esistenza itinerante dove sono contenuti valori ed esperienze che non si estinguono. L’autrice ci consegna un dilemma dove si mescolano desideri e premonizioni. Nell’esistenza di qualcuno quale parte sarà più consistente: quella sognante e desiderante, diurna e notturna, o quella legata alla realtà quotidiana? La narrazione è condotta in prima persona da una donna creativa e ribelle, Ruth, che porta inciso nel suo nome un messaggio di libertà. L’ascendenza ebraica del nome aggiunge enigma ad enigmi.

— FRANCESCA FERRAGINE –
Psichiatra, psicoterapeuta, medico e docente per la formazione della Croce Rossa Italiana e grande appassionata di scrittura Francesca Ferragine è alla sua seconda pubblicazione letteraria con “Un pianoforte” dopo “Terra Calda” (Lalli Editore) una storia di emozioni e di sentimenti, che diventa evocazione di fascinose memorie antiche fra aneliti spirituali e innocente sensualità. Il profilo profondo e intimo di una femminilità che sconvolge per la sua dolcezza e tenerezza. Con questo libro ha ricevuto premi in tutta Italia. E’ Dirigente di due poliambulatori della ASL Roma E ed omeopata presso la Scuola Italiana di Medicina Omeopatica Hahnemanniana (SIMOH).

— PROF. RINO CAPUTO –
Lazzaro Rino Caputo (Ischitella nel Gargano 1947) è professore ordinario di Letteratura Italiana presso il Corso di Laurea in Scienze bei Beni Culturali e dello Spettacolo e il Corso di Laurea Magistrale in Letteratura italiana, filologia moderna e linguistica del Dipartimento di Studi Umanistici dell’Università di Roma “Tor Vergata”. Ha pubblicato saggi e volumi su Dante, Petrarca, Manzoni e il primo romanticismo italiano, Pirandello e sulla critica letteraria italiana e nordamericana contemporanea.

— AVV. PIERLUIGI PIRANDELLO –
Nipote del nobel per la letteratura Luigi Pirandello e figlio del famoso pittore esponente della “Scuola Romana”, Fausto Pirandello, Pierluigi è un notissimo amante della cultura e mecenate. Presso la sua casa romana, crocevia di artisti, si tengono costanti e numerosi incontri culturali. Pierluigi Pirandello, nato a Parigi, ha svolto per tantissimi anni la professione di avvocato nella capitale.

— ALFONSO VENEROSO –
Alfonso Veneroso, siciliano di Sciacca che vive a Roma, è attore e regista ed anche formatore e docente per seminari e corsi. Ha insegnato, infatti. presso i Teatri Stabili e ha collaborato con Università italiane ed estere sul tema della “comunicazione efficace”. Proveniente dalla scuola di Luca Ronconi e Peter Stein ha interpretato ruoli di primo piano in numerose piéce nei maggiori palcoscenici italiani. Tra le regie teatrali firmate “Il Natale di Harry” da S.Berkoff e “100 anni di tango” di G. Berti. “Premio Internazionale di Arte e Cultura “ del Comune di Roma (2012) Veneroso ha partecipato anche a fiction televisive della Rai,Sky e Taodue. Alfonso Veneroso ha recitato anche in opere di teatro e musica, lirica e melologhi tra cui: “L’Arlesiana” (Avogadro), “Diavoli di Loudon” (regia di J.C.Plaza), “Edipo Re” (Regia D. Krieff), “Stabat Mater” di M. D’Amico, “Le ultime sette parole di Cristo sulla croce” (Drammaturgia S. Cappelletto).