Alle Cinque Terre, sulla collina delle Tre Croci di Manarola (nel Comune di Riomaggiore, La spezia), l’8 dicembre, accensione del tradizionale presepe luminoso di Mario Andreoli, con oltre 250 figure e 15mila lampadine. Il Presepe più grande del mondo realizzato con personaggi costruiti con materiali poveri di recupero, sarà illuminato dalla sera fino alle prime luci dell’alba e sarà visitabile per tutto il mese di dicembre e qualche giorno anche di gennaio. Una straordinaria idea, nata 50 anni fa da un ex ferroviere in pensione, Mario Andreoli, classe 1927, che ha trascorso mezzo secolo a costruire, tra i terrazzamenti dei vigneti di Manarola, che producono vini straordinari e unici, come il preziosissimo Sciacchetrà, una grande opera di “land art”, magari senza saperlo. Tra la genialità e un pizzico di “follia”, il Presepe di Manarola è un’idea grandiosa, diventata, ormai, un’attrazione unica nel mondo.
giorgio mancini
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Un Presepe dove nasce lo Sciacchetrà
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