Niente scuse. Il 14 giugno tutti quelli che hanno una bici o vorranno farsela prestare per l’occasione hanno a disposizione un evento lento, gustoso, elegante, monumentale, divertente o performante che invoglia a pedalare. #VeloLove 2014, la prima festa nazionale dei ciclismi urbani che si svolge a Roma, si preannuncia infatti come il più poliedrico incontro di biciclettari metropolitani, forte dei tanti appuntamenti dedicati alle diverse sfaccettature di chi usa soprattutto le proprie gambe per muoversi. Si comincia la mattina a Villa Borghese con il Tweed Ride Picnic – una passeggiata e una colazione sull’erba su bici vintage e un abbigliamento stile belle époque – e si finisce la sera, sempre negli storici giardini romani, con un ciclo di film sui cicli alla Casa del Cinema e con la Urbe Criterium Race, una sfida underground internazionale per scattofisso senza freni riservata a esperti bike messenger e atleti che hanno familiarità con le bici da pista.
Nel corso di #VeloLove, inoltre, si potrà fare uno spuntino con la Magnalonga by Night, ciclodegustazione itinerante di prodotti tipici, scattare con la Brompton Race (ironica corsa con bici pieghevoli tra pendolari intermodali), assistere a un torneo-esibizione di Bike Polo, sport metropolitano che si pratica con cavalli meccanici a pedali. Per i non romani che vogliono visitare scorci insoliti della città prima di partire, la mattina dopo (domenica 15 giugno) c’è una cicloescursione della Roma Antica che svelerà particolari e curiosità inedite della Capitale provando nel contempo che fare turismo urbano in bici è possibile. Va sottolineato che tutto l’allestimento necessario allo svolgimento dei vari eventi sarà realizzato senza uso di motori, dal momento che i materiali saranno trasportati dai cargo-biker di Eadessopedala.
L’appuntamento clou è sicuramente la manifestazione 30 e lode organizzata da Rete Mobilità Nuova e #Salvaiciclisti con la collaborazione di tante altre realtà che si occupano di mobilità – da Legambiente ai Ciclonauti – che percorrerà le strade della Capitale per chiedere un nuovo limite di velocità all’interno dei centri abitati del nostro Paese, così come richiesto dalla proposta di legge sulla mobilità nuova attualmente in discussione alla Camera. Il corteo partirà nel primo pomeriggio da piazza del Popolo e attraverserà la città per poi confluire a Villa Borghese, chiamando a raccolta tutti quelli che pedalano o si spostano con le proprie gambe per sottolineare la necessità non solo dell’introduzione dei 30 orari sulle strade urbane (eccezion fatta per le principali arterie di scorrimento), ma anche per rimarcare la forte domanda popolare di azioni che favoriscano un nuovo stile di mobilità. Il corteo nazionale 30 e lode sarà preceduto la mattina da 30 piazze per 30 all’ora. Un gruppo di ciclisti partirà da Piazza Vittorio e percorrerà 30 piazze tra centro e periferia indossando maglie col simbolo del limite di velocità a 30kmh. Rallentare la velocità massima in città è un intervento già realizzato in molte città europee che non ha praticamente controindicazioni (i tempi di percorrenza urbana sono analoghi a quelli registrati col limite a 50kmh) e che al contrario produce una lunga serie di esternalità positive in termini di sicurezza, di riduzione della congestione, dello smog, del rumore, dei consumi di carburante, dell’aggressività alla guida e rende – praticamente a costo zero – le strade più fruibili e accoglienti per il traffico non motorizzato. La pedalata 30 piazze per 30 all’ora avrà anche lo scopo di mostrare come la bicicletta sia un mezzo di trasporto adatto anche a tragitti di media-lunga distanza. L’itinerario tracciato è di circa 60km e sarà percorso prevedibilmente nell’arco di sei ore (dalle 9.00 alle 15.00), concludendosi a Piazza del Popolo per confluire nella grande pedalata collettiva prevista per quell’ora. #VeloLove è, insomma, un appuntamento dove ci sono, nello stesso tempo, eventi da guardare e eventi da vivere, dove essere protagonisti di una mobilità nuova: riempire le strade di ciclisti urbani di tutte le età è infatti uno dei modi più immediati per mettere in evidenza che il desiderio di uscire dall’ingorgo quotidiano non è la pretesa di una nicchia o di una categoria, ma un desiderio diffuso e improcrastinabile. E proprio per raccontare in immagini chi sono i diversi assi del ciclismo urbano contemporaneo, ossia tutte quelle persone che hanno scelto uno stile di mobilità assai meno banale e malsano di quello della vecchia automobile, in occasione di #VeloLove verrà realizzato anche il 1° Album di Figurine dei Ciclisti Urbani, un’antologia di persone che usano la bici come mezzo di trasporto, sia quotidianamente che occasionalmente, e che suggeriscono una visione delle città più accogliente, disponibile, sana, sicura. L’album e la straordinaria eterogeneità delle “figurine” al suo interno serviranno a sfatare una lunga serie di luoghi comuni: non posso usare la bici perché ho fretta, perché faccio un lavoro che impone un abbigliamento incompatibile col sudore e le due ruote, perché non ho più l’età, perché devo accompagnare il bambino a scuola, perché devo fare la spesa, perché è scomodo, faticoso, stressante… Le figurine dei campioni della mobilità nuova saranno capaci di dimostrare che la bici è un veicolo per tutti, per il manager, l’operaio, l’artigiano e l’impiegato, per il padre di famiglia e per la single, per lo studente e per il pensionato, per chi ha fretta e per chi non ce l’ha, per chi fa pochi chilometri e per chi deve farne tanti. E nello stesso tempo l’album fisserà nelle fotografie – così come #VeloLove farà per strada il 14 giugno – quell’estetica del movimento smart, quella capacità di vivere le strade e le piazze come luoghi d’incontro e non di scontro che può essere considerata una delle precondizioni necessarie per restituire alle città la bellezza in parte mutilata da scelte urbanistiche figlie anche di un modello che ha eletto l’automobile come principale veicolo per gli spostamenti urbani. #VeloLove, infine, non dura soltanto un giorno. Lo stesso gruppo che anima la prima festa nazionale dei ciclisti urbani ha sollecitato la partecipazione di Roma all’European Cycling Challenge 2014, la sfida tra città europee che premierà il centro urbano dove – tra il 1 e al 31 maggio – gli abitanti hanno macinato più chilometri in bicicletta.
Mentre in contemporanea con #VeloLove – il 13, il 14 e il 15 giugno – si svolge a Portogruaro (Ve) Ciclomundi, festival del viaggio in bicicletta nato da un’idea di Ediciclo e gemellato quest’anno con la prima festa nazionale dei ciclisti urbani.
Mentre in contemporanea con #VeloLove – il 13, il 14 e il 15 giugno – si svolge a Portogruaro (Ve) Ciclomundi, festival del viaggio in bicicletta nato da un’idea di Ediciclo e gemellato quest’anno con la prima festa nazionale dei ciclisti urbani.
bicisnob